“La fantasia prende la penna”, tutti i vincitori

Calavino. L’altra sera al teatro parrocchiale di Calavino la serata di premiazione del decimo concorso letterario “La fantasia prende la penna”, organizzato dalle Biblioteche Valle di Cavedine e...



Calavino. L’altra sera al teatro parrocchiale di Calavino la serata di premiazione del decimo concorso letterario “La fantasia prende la penna”, organizzato dalle Biblioteche Valle di Cavedine e Valle dei Laghi con la Comunità della Valle dei Laghi. Le restrizioni anticovid-19 hanno ridotto la presenza di pubblico in sala, tuttavia è stata una bella serata, allietata anche dalla fisarmonica del maestro Ganci. Un’ottantina gli elaborati presentati, provenienti prevalentemente dalla valle, ma alcuni anche da fuori. Ecco le classifiche.

Sezione A, scuola primaria (singolo). 1° premio Iyed Cheraiet (Vallelaghi) con il racconto “La storia della mia vita”, motto “Evviva sono in Italia”; 2° premio Martina Chemotti (Vallelaghi): con “Una giraffa a Stravino”, motto “Una simpatica bugia”; 3° premio Matilde Stefani (Vallelaghi) con “Libero”, motto “Tentar non nuoce”.

Sezione AG, scuola primaria (gruppi): 1° premio classe III primaria di Vigo Cavedine (insegnante M. Bottes) con il racconto “Un regalo inaspettato”, motto “Batti cinque”; 2° premio classe II primaria Vigo Cavedine (insegnante M. Bottes) con “Una dolce sorpresa”, motto “Uno per tutti, tutti per uno perché non resti indietro nessuno”.

Sezione B, scuola secondaria 1° grado (singolo): 1° premio Dario Antonini (Dro) con il racconto “L’amico speciale”, motto “Uniti nella diversità”; 2° premio Alice Bonatti (Rovereto): con “Inferno Land”,motto “Fantasia portami via”; 3° premio Corinna Straffelini (Riva del Garda) con “Memento mori”, motto “Memento mori”.

Sezione BG, scuola secondaria di primo grado (gruppi): 1° premio Chiara Crippa, Corinna Straffelini (Riva del Garda) con il racconto “Nulla si crea. Nulla si distrugge. Tutto si trasforma”, motto “Nulla si crea. Nulla si distrugge. Tutto si trasforma”.

Sezione C, superiori/giovani fino a 20 anni: 1° premio Arianna D’acri (Trento) con il racconto “Battito d’ali”, motto “Più ardua è la scalata, migliore sarà il panorama”; 2° premio Francesca Falvo (Predazzo) con “L’adolescenza”, motto “Credo nel sole anche quando piove”; 3° premio Isanna Tonini (Predazzo) con “Tradizione o modernità?”, motto “Let me dream”.

Sezione D, adulti (oltre 20 anni): 1° premio Cinzia Bettotti (Trento) con il racconto “La tana del lupo”, motto “Credo nel sole anche quando piove”; 2° premio Nadia Martinelli (Altopiano della Vigolana) con “Accessori...”, motto “x”; 3° premio Vilma Cretti (Dro) con “Azdine”, motto “La scala dei sogni non finisce mai”.

Premio speciale “Norma Bortoli”, racconto dedicato alla Valle dei Laghi in ricordo della compianta maestra Norma Bortoli: Anna Carraro (Vallelaghi) con il racconto “Il treno per Marcinelle”, motto “Non conteneva né oro né argento”.

Premio speciale “Legami solidi”, racconto dedicato al tema della solitudine, in collaborazione con il Servizio Socio Assistenziale, Istruzione e Assistenza Scolastica della Comunità della Valle dei Laghi: Clairie Palombarini (Riva del Garda) con il racconto “Sola con la mia mente”, motto “Against the Grain”. M.B.













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