Valle di Cavedine. Fra le disposizioni della fase 2 per la graduale ripresa delle attività lavorative, socio-culturali, sportive e ricreative per il momento non sono previste aperture per le biblioteche e centri di lettura. Come spiega un comunicato della Biblioteca Intercomunale della valle di Cavedine anche per questo settore, quando si deciderà di aprire i battenti, bisognerà attenersi alle regole di sicurezza sia per gli utenti che per il personale: si consentirà l’entrata di una persona alla volta, munita di mascherina. Per quanto riguarda il materiale (libri, riviste, …) preso in prestito, bisognerà di volta in volta provvedere alla sanificazione dello stesso e ciò comporterà un periodo di quarantena per libri e documenti. Anche gli orari di apertura dei singoli punti di prestito, oltre che della sede centrale, subiranno una piccola rivoluzione nell’attesa di riprendere a pieno ritmo l’attività, come centro socio-culturale insostituibile.

A segnalare l’incidenza dell’attività della biblioteca per il servizio culturale della valle sono i dati statistici del 2019. Partiamo dal dato più significativo riguardante le giornate d’apertura nelle cinque sedi (Cavedine, Vigo Cavedine, Lasino, Calavino e Sarche): complessivamente sono state 717, una media di 2 biblioteche aperte al giorno nell’arco di un anno. Oltre mille (1.165) gli utenti attivi con una media di 24 al giorno e di questi 74 “lettori scatenati” hanno preso a prestito e quindi letto almeno 30 libri in un anno. Si è ampliata la gamma con 1.991 nuovi documenti (libri, cd, dvd) inseriti nel catalogo della Biblioteca, oltre alla disponibilità di ben 47 abbonamenti a periodici.

A significare l’apertura della Biblioteca verso le realtà esterne (associazioni, scuole del territorio, …) si sono registrate ben 17.300 presenze, di cui 3.300 alunni delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado. Due annotazioni infine sui prestiti: oltre 11.500 ed il mese più animato è stato dicembre con 1.300. Molto attivo anche il prestito interbibliotecario fra le biblioteche trentine con 1.102 inviati alle altre biblioteche e 929 ricevuti.