LAVIS. È sempre lo sport a dare il via ai “Porteghi e Spiazi”. Dalle 19 chiudono le strade del centro e per un chilometro sfrecciano le biciclette dei giovanissimi ciclisti, per il trofeo organizzato dall’Unione sportiva Aurora e sponsorizzato dalla Cassa rurale. Ma la vera festa di paese inizia alle 20 con l’inaugurazione ufficiale e la sfilata della Banda sociale. Nel centro di Lavis, fra via Matteotti e il palazzetto dello sport, aprono undici punti ristoro, con intrattenimenti, musica e menù tipici (dal tortel di patate alla frittura di pesce, dal tonco de pontesel agli hamburger), serviti dai volontari del paese. I “Porteghi e Spiazi” sono ormai alla loro edizione numero 22 e sono fra le feste più attese del Trentino. I primi anni si tenevano d’inverno, poi sono stati spostati in estate. Con la regia della Pro loco, le associazioni possono farsi conoscere e nei migliori dei casi riescono anche a finanziare il resto della loro attività annuale. Dietro le quinte c’è un esercito di volontari, dai giovani di LaVision agli alpini, dall’oratorio ai 3P. E poi ancora: il Cycling team, l’Unione sportiva, le donne rurali, il Gruppo strumentale, la lega Pasi Battisti e le Mammeland. Oggi la festa continua fino alle 2 di notte. In piazza Grazioli, dopo l’inaugurazione, c’è l’Angelo karaoke web show. In piazza Manci serata acustica con Duo italiano swing e Yellow atmosphere. Domani i primi spacci aprono già alle 10. (d.e.)