Il sottotetto adesso può diventare uno spazio abitabile
Mezzolombardo, ok della Provincia alla variante al Prg Sparisce il centro natatorio e 55 mila mq tornano agricoli
MEZZOLOMBARDO. Dopo un anno e mezzo dall’inizio del percorso tecnico-amministrativo e di elaborazione politica la giunta provinciale ha dato il via libera, con qualche modifica di carattere tecnico, alla Variante al Piano regolatore generale (Prg) di Mezzolombardo proposto dalla giunta guidata dal sindaco Christian Girardi, redatto dall’architetto Luca Eccheli con l’ufficio tecnico e approvato dal consiglio comunale.
Tra i punti qualificanti della variante “si rimette al centro della pianificazione il valore del terreno agricolo”, sottolinea il sindaco. Sono stati infatti recuperati a verde circa 55 mila metri quadri di aree in precedenza soggetti a vincoli espropriativi (32 mila metri quadri) e destinate ad essere edificabili (23 mila metri quadri). Sempre in campo agricolo, anche nelle aree residenziali si potranno realizzare depositi destinati all’attività nei campi. Inoltre, secondo quanto dettato dalla legge urbanistica che porta la firma dell’assessore provinciale Carlo Daldoss, si mira al recupero del patrimonio edilizio esistente piuttosto che a nuove costruzioni. Quindi, in centro storico sarà consentito recuperare ad uso abitativo i sottotetti permettendo la sopraelevazione di 1 metro. Possibilità estesa anche alle aree residenziali “di completamento”.
Un po’ di respiro, ne avessero la necessità, anche per gli esercizi commerciali del centro. I piani terra dei negozi potranno infatti essere ampliati, “al fine di favorire lo sviluppo commerciale del paese”, afferma il sindaco Girardi. Inoltre, tramonta, almeno per ora e sulla carta, la realizzazione di un centro natatorio sovracomunale, “di cui non abbiamo neppure il barlume della sua realizzazione”, sostiene il primo cittadino. Nel Prg c’erano un paio d’aree destinate alla realizzazione, e quindi individuate come pubbliche, che, con la Variante, tornano ad essere agricole.
Il documento urbanistico affronta anche l’accordo di programma con il costruttore Dalle Nogare che sta realizzando un complesso residenziale. “Viene concesso un leggero incremento volumetrico – riflette Girardi – ma dovrà costruire a proprie spese e con tempi certi un parcheggio di circa 40 posti a servizio della zona e la viabilità restante che permetterà di percorrere ad anello l’intero lotto oggetto di lottizzazione, con notevoli benefici sulla viabilità”.
E ancora. “Nel documento urbanistico – afferma il sindaco Girardi – ci sono indicazioni politiche significative per lo sviluppo futuro di Mezzolombardo. Non c’è cioè l’intenzione di “aprire” a sud del paese bensì completare l’edificazione delle aree già inserite in un contesto urbano che godono già di servizi pubblici, viabilità e urbanizzazioni. Complessivamente, è stata fatta una scelta di discontinuità rispetto al passato. Possiamo dunque affermare con forza che questa è una variante che anziché favorire qualcuno o qualche categoria favorisce la collettività”. (pa.pi.)
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