Il palloncino di pace della 5ª elementare commuove in Veneto 

Mezzolombardo, il messaggio degli alunni è atterrato nel giardino di una coppia: «Vi auguriamo un futuro gioioso»


di Marco Weber


MEZZOLOMBARDO. «Il regalo più bello è un abbraccio!». Questo il messaggio che le maestre dei bambini della classe quinta elementare della scuola primaria Charles Darwin di Mezzolombardo hanno comunicato ai loro loro piccoli allievi e allieve durante le feste natalizie, attraverso il racconto di una antica novella poi rielaborata dai ragazzi con delle riflessioni personali. Il messaggio è stato recepito con entusiasmo e fatto loro dai giovanissimi alunni, i quali hanno deciso di trasformare questa iniziativa in un augurio di pace, serenità e speranza attraverso il lancio in cielo di tre palloncini con attaccato un biglietto sul quale era scritto: «Caro amico e cara amica, a te che soffri regaliamo un forte abbraccio e la speranza che la Pace regni nel tuo cuore!»

Parole commoventi che dopo aver viaggiato nel cielo azzurro per quasi trecento chilometri sono state raccolte da una famiglia veneta, esattamente di San Michele al Tagliamento, nel cui giardino i palloncini e relativo messaggio sono atterrati. Commossi da quanto letto sul bigliettino, i due coniugi hanno deciso di rispondere con una e-mail ai bambini rotaliani esprimendo il loro apprezzamento per l'iniziativa e dichiarando la loro commozione.

«Mia moglie si è commossa fino alle lacrime – è scritto nella mail firmata dal marito – e anch'io. Immaginandovi intenti a compiere il vostro bellissimo gesto sono riuscito a stento a non piangere. Dobbiamo fare un sincero complimento ai vostri insegnanti e augurandovi un futuro pieno di cose belle vi ringraziamo per averci fatto passare un bel Natale». La novella da cui tutto è partito racconta di due coniugi che si volevano molto bene e che hanno venduto le cose più preziose che possedevano ciascuno con l'intenzione di fare un regalo e rendere felice l'altro. Così comportandosi però i due coniugi hanno venduto dei beni che hanno reso vano il regalo successivamente ricevuto. La morale è che non sempre sono i regali materiali a rendere maggiormente felici le persone. Meglio un abbraccio e tanta solidarietà. In un mondo dove l'odio e la cattiveria sono presenti purtroppo in molte realtà, questo messaggio di pace ha saputo portare emozioni positive. Emozioni che i ragazzi hanno potuto conoscere grazie alla decisione della famiglia veneta di non lasciare senza risposta l'augurio atterrato nel loro giardino legato ai palloncini. In uno dei temi che sono seguiti alla lettura in classe del messaggio arrivato via e-mail dal Veneto si legge: «Quanto accaduto ci ha ricordato che la pace è contagiosa e passa di mano in mano. Siamo molto felici che qualcuno ha ricevuto il nostro messaggio di speranza e ci auguriamo non si fermi mai».

Palloncini e relativo messaggio sono stati consegnati alla piccola nipote dei due coniugi, che hanno voluto coinvolgerla nella loro emozione. Viene a mente il famosissimo messaggio che l'artista inglese Banksy ha veicolato ultimamente in tutto il mondo attraverso il disegno di una bambina in bianco e nero che tiene in mano un palloncino rosso che la sta sollevando verso il cielo.















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