valle di cembra - domani a faver primo di quattro incontri 

I pipistrelli e altri animali importantissimi ma in pericolo

VAL DI CEMBRA. Domani a Faver si terrà il primo di quattro incontri dedicati alla fauna del territorio dell’alta valle, organizzati dalla Rete di Riserve Alta Valle di Cembra - Avisio in...



VAL DI CEMBRA. Domani a Faver si terrà il primo di quattro incontri dedicati alla fauna del territorio dell’alta valle, organizzati dalla Rete di Riserve Alta Valle di Cembra - Avisio in collaborazione con il Muse e il Servizio aree protette e sviluppo sostenibile e riuniti sotto il titolo “Sputa il rospo (?)”. Un’occasione per conoscere meglio le caratteristiche di alcuni animali fondamentali per la biodiversità e per l’uomo, ma che purtroppo rischiano di scomparire. Il protagonista del primo appuntamento, che sarà ospitato dalla sala consiliare della frazione del comune di Altavalle, in piazza della chiesa con inizio alle 20.30, è il pipistrello. Sandro Zanghellini di Albatros e un rappresentante di Wwf Trentino illustreranno il ruolo ecologico dei chirotteri, nome scientifico dei pipistrelli. Durante la serata saranno consegnate le “bat box” (piccoli rifugi) che la Rete di Riserve fornisce gratuitamente a tutti gli interessati per dare riparo ai pipistrelli (per maggiori informazioni scrivere a reteriservecembra@gmail.com o visitare il sito http://www.reteriservevaldicembra.tn.it/dettaglio. php?id=46203). Gli esperti naturalisti presenti daranno importanti consigli su come e dove installare le bat box per fornire un aiuto efficace ai pipistrelli. Passerà più di un mese per il secondo appuntamento, che sarà il 5 aprile a Capriana, nella sede dei vigili del fuoco, sempre alle 20.30; l’argomento, questa volta, saranno gli uccelli di rovo. Il titolo dell’incontro in programma il 3 maggio, nella sala polifunzionale di Valda, è “Io sto con l’ululone”, una rana riconoscibile per il ventre giallo e per il suono che emette nel periodo riproduttivo. La quarta serata, “Aspettando il Beghel”, si terrà nella sala pubblica di Sevignano il 7 giugno.













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