I Conscript Games del 2018 ai ragazzi di Mezzocorona
SAN MICHELE ALL'ADIGE. La terza edizione del triathlon sportivo Conscript Games si è tinta di verde, come il colore delle magliette indossate dalla squadra dei coscritti del 2000 di Mezzocorona. Una...
SAN MICHELE ALL'ADIGE. La terza edizione del triathlon sportivo Conscript Games si è tinta di verde, come il colore delle magliette indossate dalla squadra dei coscritti del 2000 di Mezzocorona. Una vittoria che interrompe la fase fortunata di Mezzolombardo (vincitore delle prime due edizioni) e che ha chiuso l'edizione 2018 del progetto "Noi... cittadini attivi". A dare spettacolo al palazzetto dello sport sono state le quattro squadre formate dai ragazzi del 2000 residenti nei comuni della Piana Rotaliana. Sulla carta avrebbero dovuto essere cinque, ma all’ultimo la formazione di Zambana non è stata della partita. Si è mantenuto lo stesso format delle passate edizioni: per riuscire ad aggiudicarsi il trofeo era necessario accumulare il maggior numero di punti possibile, assegnati stilando una “classifica” per ognuno dei momenti sportivi. Con annotata la posizione ed il risultato riscosso ad ogni partita.
Quest'anno gli sport scelti dai ragazzi sono stati: la pallavolo, la palla prigioniera ed i giochi campestri. Il primo atto del Conscript Games ha visto le quattro squadre impegnate sul campo di pallavolo, con vincitrice la formazione di Mezzolombardo. Una vittoria che ha concluso la prima parte del torneo, lasciando spazio al pranzo all’oratorio di San Michele, assieme alla sindaco Clelia Sandri, alla vicepresidente della Comunità di Valle Gabriella Pedroni e agli assessori dei comuni in gara.
Nel pomeriggio si è svolto il torneo di palla prigioniera, vinto dalle maglie gialle dei coscritti di Roveré della Luna. Infine, con qualche modifica per gestire al meglio i tempi, i giochi campestri hanno sancito la conclusione di questa goliardica giornata di sport e sana competizione, premiando i neo-maggiorenni di Mezzocorona nella maggior parte dei giochi proposti. “Per quanto riguarda i giovani protagonisti dei Conscript Games, ciascuno ha giocato nel reciproco rispetto – hanno commentato soddisfatti gli educatori -. Piccoli episodi, scatenati dall’agonismo, non hanno certo impedito di trascorrere una bella giornata di confronto tra coscritti rotaliani”. (d.b.)