Giancarlo Rosa rimane alla guida degli alpini di Lavis
Lavis. Sarà ancora Giancarlo Rosa il capogruppo degli alpini di Lavis. Sabato, nella sala dell’oratorio, le penne nere si sono riunite per la loro assemblea. È un momento molto atteso per fare il...
Lavis. Sarà ancora Giancarlo Rosa il capogruppo degli alpini di Lavis. Sabato, nella sala dell’oratorio, le penne nere si sono riunite per la loro assemblea. È un momento molto atteso per fare il bilancio di quello che è successo nell’ultimo anno. Ma in questo caso c’è un aspetto in più: l’assemblea era elettiva. Rosa, capogruppo uscente, era l’unico candidato per il ruolo che ha rivestito negli ultimi anni, dal 2016, e dunque è stato riconfermato. Con una novità. L’assemblea ha deciso di modificare la durata del mandato suo e dell’intero direttivo, aumentandolo da due a tre anni. In questo modo, Lavis si comporterà d’ora in avanti come la maggior parte degli altri gruppi di alpini in Trentino.
A servizio della comunità
Il sindaco Andrea Brugnara e l'assessora Isabella Caracristi hanno ringraziato gli alpini, a nome dell'intera comunità, per quello che fanno. «In questi cinque anni ho capito la vostra importanza per il paese – ha detto il sindaco –. Siete persone giovani dentro che si mettono a disposizione degli altri. Siete uno degli ingranaggi principali che fanno muovere la comunità». Nel 2018, anche Lavis si è riempita di alpini nei giorni dell'adunata di Trento. Il 2019 è stato un anno forse più tranquillo: ma le penne nere sono state comunque impegnate in un'intensa attività all'interno del paese, per esempio a contatto con le scuole. Lo scorso anno i soci a Lavis erano 291: 200 alpini e 91 aggregati. Rosa, fresco di rielezione, ha poi annunciato che presto ci saranno lavori di manutenzione alla sede nel piazzale delle suore canossiane e saranno acquistate nuove attrezzature.
Il direttivo
Questi gli eletti nel direttivo: Pio Barchetti, Ivano Bevilacqua, Giuliano Brugnara, Carlo Cazzaniga, Gianfranco Dallapè, Alessandro Dolce, Edoardo Gabos, Carlo Linardi, Giorgio Marchi, Efrem Nardelli, Pierangelo Nicolodi, Maurizio Tessadri, Gianluca Viola e Pio Zeminian. D.E.