SEGONZANO. Il presidente del Consorzio irriguo Romano Petri ha convocato per domani sera, nella sala dell’albergo Piramidi, alle 20, l’assemblea annuale ordinaria dei consorziati. All’ordine del giorno ci sono la relazione del presidente sull’attività svolta nel corso del 2017, il bilancio consuntivo e preventivo per l’anno in corso, eventuali altri programmi e progetti.

Il Consorzio irriguo di Segonzano è stato costituito nel 1982 per portare acqua con il sistema a goccia ai numerosi vigneti pregiasti e ad altre coltivazioni che si estendono sul territorio comunale e che scendono anche verso l’Avisio. Attualmente, ha spiegato il presidente Petri, l’area servita dall’impianto irriguo è di circa settanta ettari coltivati a vigneto, che producono vini Müller e Chardonnay. Ma c’è possibilità di ampliamento, vista la presenza di terreni.

Il consorzio, che conta circa 500 soci, fa parte di un’organizzazione di secondo grado che comprende undici realtà della Valle di Cembra e del Pinetano. L’impianto attinge l’acqua dal lago delle Piazze e serve anche parte delle colture a vigneto che sono situate sulla sponda destra dell’Avisio. (f.v.)