Differenziata, la Val di Cembra è al top 

Altavalle primo in Trentino tra i Comuni sotto i 5 mila abitanti, sul podio anche Giovo e Albiano



VAL DI CEMBRA. C’è una parte del Trentino piena di Comuni “ricicloni”. Sarà forse per una certa cultura per il rispetto del paesaggio. Oppure per le politiche messe a punto negli ultimi anni. Ma la Val di Cembra è oggi un’eccellenza in Italia per il corretto smaltimento dei rifiuti, o meglio ancora per la corretta raccolta differenziata: lo certifica Legambiente. Una soddisfazione di cui si può fregiare l’intera valle. E soprattutto il Comune di Altavalle - nato due anni fa dalla fusione di Faver, Grauno, Grumes e Valda - che nella speciale classifica dei Comuni trentini sotto i 5 mila abitanti è primo per la bassa produzione pro capite di rifiuto secco (quello non differenziato).

I numeri sono impressionanti: si parla di 23,1 chili all’anno per abitante: praticamente un paese che non produce rifiuti. Ad Altavalle la percentuale di raccolta differenziata è altissima: esattamente del 92%. Secondo paese in classifica - sempre considerando i Comuni trentini sotto i 5 mila abitanti - è Giovo, che sfiora i 26 chili di rifiuto secco pro capite, ma ha altissime percentuali di raccolta differenziata (93,4%). Anche il terzo posto del podio spetta alla Val di Cembra, con Albiano (28,2 chili di secco e 91,8% di raccolta differenziata). Per il quarto posto si scende verso la valle dell’Adige e le propaggini della Rotaliana: con Zambana (29,4 chili e 93,5%). Ma si torna in val di Cembra per il quinto posto che è di Sover. Seguono poi nell’ordine Nave San Rocco, Capriana, Segonzano, Valfloriana, eccetera.

Luca Gottardi, rappresentante della Val di Cembra all’interno di Asia (l’ente che gestisce la raccolta dei rifiuti), è stato premiato per questi risultati. Ha ringraziato in particolare i cittadini di Altavalle per il loro impegno. Il prossimo passaggio - ha ricordato - è ancora più difficile: si punta ad aumentare la qualità della differenziata, perché purtroppo non tutto ciò che viene buttato poi può essere effettivamente riciclato. Intanto però se si considerano i consorzi sotto i 100 mila abitanti, i primi tre posti in Italia per quantità di raccolta differenziata conferita sono tutti occupati da trentini (prima è Amnu, seconda Asia, terza Fiemme servizi). E ad Altavalle c’è soddisfazione per il risultato, ottenuto nonostante le difficoltà di una recente fusione. (d.e.)













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