Cembra e Fiemme unite contro i biker veloci sulle strade
CEMBRA LISIGNAGO. Più controlli strumentali da parte delle forze dell’ordine sulle strade contro l’eccessiva velocità dei motociclisti. Due pomeriggi fa, alla presenza dei sindaci della Valle di...
CEMBRA LISIGNAGO. Più controlli strumentali da parte delle forze dell’ordine sulle strade contro l’eccessiva velocità dei motociclisti. Due pomeriggi fa, alla presenza dei sindaci della Valle di Cembra, del presidente della Comunità della Valle di Fiemme e dei sindaci di Capriana e Castello Molina, il presidente della Comunità della Valle di Cembra, Simone Santuari ha aperto un tavolo di discussione per migliorare la sicurezza sulle strade della Valle di Cembra e Val di Fiemme rispetto al passaggio di motociclette che scambiano le strade in una pista di gara.
«Unanime la convergenza sull’obiettivo della sicurezza stradale!», spiegano dalla Comunità di valle. «Le curve cembrane da Lavis fino alla Valle di Fiemme invitano i bikers, nel periodo estivo soprattutto, a godere più dell’asfalto che della bellezza del paesaggio dolomitico - spiegano ancora - Si è parlato, grazie all’intervento delle forze dell’ordine: i carabinieri di Segonzano, Cembra e la polizia municipale di Lavis, Predazzo, Cavalese, la polizia stradale di Predazzo di maggiore presenza sul territorio e di riportare il tema anche all’attenzione del commissariato del governo».
Un primo incontro per dare risposte concrete nell’immediato, e pianificare in modo organico la presenza degli agenti sul territorio. Più controlli strumentali ad evitare gli incidenti, troppo spesso mortali.