Avis di Mezzolombardo, ancora in lieve calo il sangue donato
Il bilancio dell’associazione. Il presidente Roncador ha illustrato in assemblea la situazione Diminuiscono i soci: ora sono 513. «Speriamo dipenda dallo spostamento della sala trasfusioni»
Mezzolombardo. Continua il lieve calo di sacche donate per la sezione Avis Sangue di Mezzolombardo. Lo ha comunicato il presidente Fabio Roncador nell’assemblea annuale in cui sono stati presentati i dati 2018. Già nel 2017 si era vista una diminuzione delle sacche di sangue estratte, l’anno successivo da 663 sacche di sangue intero si è arrivai a 610, le 21 plasmaferesi si sono ridotte a 15; in controtendenza le donazioni di piastrine che aumentano a 4 da zero che erano state. I soci sono 513, una decina in meno. Forse il ricambio generazionale dei donatori non avviene in modo sufficiente oppure i soggetti si presentano meno.
Cambio location
«Speriamo che la diminuzione dipenda dal cambio di location della sala trasfusioni, che può aver rallentato le prenotazioni» è il commento che arriva dall’Avis. Continuano con costanza le varie azioni di propaganda informativa portate avanti dal direttivo. Di particolare soddisfazione sono gli incontri organizzati nell’Istituto Martino Martini, in un progetto che si rinnova di anno in anno nelle classi dei maggiorenni, ben accolto dalla preside e dai professori. «Spieghiamo gli scopi sociali e sanitari, anche personali, dell’offrire il sangue, inoltre siamo stati sempre presenti sul territorio in occasione delle feste del paese e degli eventi sportivi. Il nostro impegno non cala» ha commentato il presidente.
Collaborazioni con Admo
Le azioni, anche in collaborazione con Admo, sono riconfermate per l’anno in corso. Durante l’assemblea sono stati premiati, come di consuetudine, i donatori che hanno raggiunto traguardi prefissati da Avis in donazioni e anni di attività associativa; sono stati distribuiti ben 61 distintivi: 1 in oro con smeraldo (80 donazioni), 1 in oro con rubino (60 donazioni), 4 d’oro (40 donazioni), 13 in argento dorato, 22 in argento e 21 in rame. Ora le donazioni si fanno nel nuovo presidio ospedaliero in una bella sala.
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