Valle di cavedine. A partire da questa settimana, si avverte in valle una cauta ripresa delle attività. Già la strada provinciale 84, rispetto alle settimane scorse, evidenzia una maggior circolazione di veicoli soprattutto nelle ore di punta, nelle campagne anche per la ripresa vegetativa delle piante si è in piena attività (irrorazioni nei frutteti e nei vigneti), così hanno cominciato a ingranare i cantieri comunali con i primi interventi manutentivi. Da alcuni giorni sono stati riaperti anche i Crm comunali, gestiti da Asia (l’Azienda che raggruppa tutti i comuni dell’ex-C5 per la gestione dei rifiuti). Nel comune di Madruzzo ne erano stati realizzati ancora diversi anni fa prima della fusione due: quello di Ponte Oliveti/Sarche, costruito accanto al cementificio dall’allora comune di Calavino nel 1998 (il primo in valle dei Laghi) e quello di Lasino all’uscita del paese a sud dall’omonimo ex-Comune durante la consiliatura 2010-2015; fino ai primi di marzo funzionavano alternativamente con alcune aperture settimanali di mezza giornata. In questi giorni dunque la riapertura nel rispetto di alcune regole: uso di mascherine e guanti, oltre all’osservanza delle distanze. Onde evitare eccessivi ingorghi serve effettuare una prenotazione agli uffici comunali, anche se con le prime apertura si è verificato qualche assembramento. Infatti soprattutto in questa settimana si può dire che c’è stato un vero e proprio assalto, in quanto la totale forzata clausura per un periodo piuttosto lungo è servita anche per quella generale pulizia della casa in scantinati, ripostigli e soffitte dove magari erano ammassati di oggetti, pensando che comunque “el pòl vegnir bon”. M.B.