«Armando Zanella si dimetta»
Per il consigliere coinvolto nel caso Ecodomo è conflitto d’interessi
VALLELAGHI. Il gruppo di minoranza Progetto Vallelaghi con un proprio comunicato “pone all’attenzione della cittadinanza la controversia tra l’ex Comune di Terlago e l’ormai estinta Società Cooperativa Ecodomo, della quale è stato socio il consigliere Armando Zanella”. La cooperativa Ecodomo, in seguito a un provvedimento del Tribunale di Trento, provvisoriamente esecutivo, ha percepito dall’amministrazione comunale di Terlago 22.409,23 euro, dopo aver richiesto l’emissione di un decreto ingiuntivo forte di un presunto credito professionale. Per evitare il procedimento esecutivo il Comune di Terlago aveva concesso il credito alla società cooperativa Ecodomo.
In seguito è stato ribaltato il procedimento. La sentenza, attualmente passata in giudicato, ha revocato il decreto ingiuntivo e condannato Ecodomo a restituire il credito percepito maggiorato di interessi, a pagare le spese legali e a riconoscere come risarcimento 1.500 euro. “Nel 2014 - prosegue Progetto Vallelaghi - dopo aver percepito provvisoriamente la somma dall’ex Comune di Terlago, Ecodomo ha utilizzato la stessa per pagare debiti pregressi e successivamente si è cancellata dal registro delle imprese. La mossa, non comunicata alla parte in causa, vede ora in grande difficoltà l’attuale amministrazione comunale, in quanto il Comune di Vallelaghi non riuscirà in alcun modo a riscuotere il proprio credito”.
Progetto Vallelaghi “alla luce dei fatti non vuole trascurare il pesante conflitto di interessi che coinvolge Zanella, socio dell’estinta Ecodomo e consigliere del gruppo di maggioranza”. Nella seduta consiliare del 24 maggio Zanella ha formalizzato l’uscita dal gruppo di maggioranza “attestando- secondo la minoranza - l’effettivo coinvolgimento della vicenda. La creazione di un nuovo gruppo politico non ha risolto la problematica che riguarda l’intero consiglio comunale, chiamato nella sua totalità a garantire gli interessi della comunità”. Progetto Vallelaghi evidenzia “oltre il danno la beffa: per non incorrere in ulteriori sanzioni e interessi di mora sarà il Comune di Vallelaghi a doversi fare carico anche del pagamento della tassa di registro relativa alla sentenza del Tribunale di Trento, anche in questo caso spettante all’ormai estinta Ecodomo”.
Progetto Vallelaghi conclude “esprimendo il proprio forte disappunto sulla vicenda e chiede le immediate dimissioni del consigliere Armando Zanella per un evidente conflitto di interessi nella vicenda”. (e.z.)