MEZZOLOMBARDO. Il masso si è staccato improvvisamente dalla montagna ieri mattina, 13 dicembre, finendo sulla tettoia di un deposito attiguo alla casa di Guglielmo e Carmen Tait, coniugi novantenni di Mezzzolombardo, della Rupe per la precisione. Per un soffio la casa non è stata danneggiata, ma la situazione in parete è molto pericolosa tanto che la coppia è stata evacuata. E la strada, via Trento, chiusa, almeno fino al 22 dicembre. 

È solo per un miracolo se non ci sono stati feriti. Certo per i coniugi Tait il risveglio è stato brusco. Prima il boato del masso che si stacca dalla parete e poi il tonfo sul deposito. Guglielmo (nella foto qui sotto) era nella casa della Rupe anche 70 anni fa quando c’era stato l’ultimo distacco da quella stessa parete.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco per fare una prima verifica della situazione. È stato chiamato anche il geologo Claudio Valle per un controllo della situazione statica in parete. 

Ora ci sarà la necessità di una serie di interventi per mettere in sicurezza la parete rocciosa che si protrarranno fino a venerdì 22 dicembre. E fino a quel giorno i coniugi Tait non potranno fare ritorno della loro casa. Ad ospitarli sarà la figlia che abita a Cavedago.