Alla Polizia locale un’area più piccola e controllabile
Il consiglio di Mezzolombardo approva la convenzione per le gestione associata Girardi: «All’inizio dell’anno una riunione pubblica sui furti in appartamento»
MEZZOLOMBARDO. Approvata dal consiglio comunale la convenzione per la gestione associata del servizio di Polizia locale nella Comunità di Valle Rotaliana Königsberg, che era scaduta, con alcune modifiche rispetto alla precedente. I Comuni aderenti sono Mezzolombardo, capofila, Lavis, Mezzocorona, Giovo, Roveré della Luna, San Michele all’Adige, Zambana, Nave San Rocco e Faedo. Escono, rispetto all’organizzazione precedente, Fai della Paganella, Molveno, Spormaggiore, Cavedago, Albiano e Altavalle, che si organizzeranno in altri raggruppamenti con relativi regolamenti. «Il lavoro fatto ha mirato, in primis, a migliorare l’ambito di appartenenza. Abbiamo cercato di definire una zona operativa meglio controllabile, separando l’Altopiano Paganella e lasciando inserito Giovo, che fa ormai ampiamente riferimento a Lavis» ha spiegato il sindaco Girardi.
Il Corpo di Polizia locale è formato da 33 unità: il comandante, un funzionario, 4 coordinatori istruttori, 25 agenti di polizia, 2 assistenti amministrativi. Il regolamento disciplina l’organizzazione delle funzioni di polizia secondo i livelli qualitativi promossi dal Progetto sicurezza provinciale. Già da alcuni anni l’organizzazione è in forma associata, in modo da assicurare efficacia ed economicità nella gestione; ogni Comune ha quindi provveduto all’approvazione del regolamento.
Il servizio è ora organizzato su due sedi operative, una a Mezzolombardo e una a Lavis, dove sono collocati uffici specializzati per materia o funzione, che operano però per tutto il territorio predefinito. I compiti del Corpo di polizia sono molto estesi e vanno dal reprime le infrazioni alle leggi, alla conservazione del patrimonio pubblico, dal collaborare con la Protezione civile in caso di calamità o infortuni, al tutelare l'ambiente da inquinamenti, e molto altro ancora. I Comuni associati sono impegnati ad adottare norme e procedure omogenee per favorire le operazioni; le spese vengono divise fra i Comuni su quote predefinite. Il comandante sarà assunto dal Comune di Lavis con nomina condivisa dalla Conferenza dei sindaci; il bando uscirà a breve, al momento supplisce il vicecomandante.
Il sindaco Girardi ha informato che all’inizio dell’anno prossimo sarà organizzata, in collaborazione con il Corpo di Polizia, la riunione pubblica, che era stata richiesta dalle minoranze, per trattare il tema dei furti in appartamento, che continuano a ripetersi in zona aumentando la sensazione di insicurezza.