Al “Martini” 5 ingressi con termoscanner
Mezzolombardo. Lunedì mattina è suonata la campanella del primo giorno di scuola anche all’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo. Dopo la particolare, quanto innovativa, esperienza della...
Mezzolombardo. Lunedì mattina è suonata la campanella del primo giorno di scuola anche all’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo. Dopo la particolare, quanto innovativa, esperienza della didattica a distanza, finalmente aule e corridoi tornano a ripopolarsi, fra emozioni ed importanti novità.
Per ognuno dei cinque ingressi è stato posizionato un termoscanner: gli studenti dovranno misurare la temperatura ed indossare la mascherina fino all'arrivo in classe, arredata con banchi rigorosamente distanziati. «Non sono ancora arrivati i banchi della Provincia, ma in questo momento non sono una priorità - spiega la dirigente scolastica Tiziana Rossi -. Grazie a investimenti fatti in questi anni, ci siamo arrangiati con quello che abbiamo, coprendo tutte le esigenze». Proseguendo il tour della scuola, si notano dei dispenser con gel per sanificare le mani e la segnaletica a terra per le distanze. Nelle aule ci sono guanti, pellicola per coprire le tastiere e carte assorbenti per la frequente igienizzazione delle postazioni. Inoltre sono stati predisposti degli ambienti per un eventuale sospetto caso Covid. Insomma, un primo giorno di scuola per 830 studenti e circa 150 fra docenti e personale Ata, che anche al “Martino Martini” trascende dalla tradizione pre-lockdown. Ma l’emozione si è comunque letta negli occhi di studenti, studentesse e docenti, che dopo diversi mesi davanti ad uno schermo, hanno potuto di nuovo riprendere ad apprendere in un clima quasi normale.
«Devo dire che si è svolto tutto con serenità e regolarità - commenta la dirigente -. Per rispettare i protocolli sanitari, i primi giorni ci sarà l’aiuto da parte del personale scolastico. Ma comunque ragazzi e ragazze si sono mostrati abbastanza sereni e abbastanza rispettosi delle regole. Aggiungo, però, che sportelli, corsi e udienze rimarranno on line, così come il corso serale per due giorni su cinque». Tiziana Rossi, nei giorni scorsi, si è anche mossa con tre incontri informativi on line, rivolti agli studenti del primo anno, a quelli già del “Martini” e alle singole classi. «Nei prossimi giorni farò anche altri incontri on line, per spiegare alle prime come ci si muove e come si funzionano gli strumenti all’interno dell’istituto» conclude la dirigente. Ora, però, l’importante per la scuola è la collaborazione di tutti, per non rischiare un’altra chiusura.
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