A Sover inizia il “vertical” della sindaca Rosalba Sighel
SOVER. Si è insediata con la Giunta il sindaco di Sover, anzi, la sindaca Rosalba Sighel, prima donna a guidare il municipio nella storia del paese; il sindaco uscente, Carlo Battisti, ha presieduto...
SOVER. Si è insediata con la Giunta il sindaco di Sover, anzi, la sindaca Rosalba Sighel, prima donna a guidare il municipio nella storia del paese; il sindaco uscente, Carlo Battisti, ha presieduto la prima seduta consigliare, come consigliere anziano, celebrata secondo i protocolli consueti.
Il prossimo lustro vedrà dunque una configurazione del governo del paese, ribaltata rispetto a prima, con la lista “Ascoltare per fare” divenuta maggioranza, mentre “Dall'Oggi al Domani” è ora minoranza.
Al fianco di Rosalba Sighel ci sono il più votato, con 116 voti, Elio Bazzanella, vicesindaco e assessore all'urbanistica e lavori pubblici, e altri due assessori, Danilo Tessadri, assessore alle foreste, territorio e ambiente, e Marina Todeschi, assessore alla cultura, alla sanità e servizio alla persona. «Verranno distribuite – ha detto Sighel – oltre agli assessorati, anche alcune deleghe che riescano a rendere più efficiente il grande lavoro che abbiamo davanti».
Tra i primi atti di questa legislatura la sindaca prevede l'indizione dei bandi per l'assunzione di un segretario comunale, un tecnico e un ragioniere, ruoli che saranno vacanti da questo novembre in quanto i comuni in convenzione con Sover, Albiano e Lona Lases, hanno scelto di smettere la gestione associata, e le tre persone che ricoprivano quei ruoli rientreranno nelle loro sedi di origine. «La municipalità di Sover – ha detto la sindaca – non si era espressa sulla questione di togliersi o meno dalla gestione associata, dal momento che era stata data questa possibilità di scelta, così da dissociarsi in modo consensuale come invece avevano scelto Albiano e Lona Lases, e quindi l'iter per arrivare allo scioglimento si è dovuto allungare di sei mesi. Dal momento che usciremo dalla convenzione, il municipio rimarrà dunque senza gli attuali segretario, tecnico, e ragioniere».
Una partenza in salita, dunque, per Rosalba Sighel che ha incassato un ottimo risultato elettorale, «segno – ha detto ancora la neo-eletta – che la gente di Sover ha un grande desiderio di cambiamento e ha saputo riconoscere nel nostro modus operandi, vedendo come agivamo dalle fila della minoranza, una opportunità da cogliere per rinnovare il paese».
«Non sarà una passeggiata – conclude Sighel -, immaginavo dialogando con i miei collaboratori più vicini, ma loro mi hanno subito detto che sarà piuttosto un “vertical”, riferendosi all'arrampicata sportiva. Io, poi, risiedo a Piscine, la più piccola delle frazioni di Sover che da sessantanni non esprimeva un sindaco, e voglio interpretare anche questo come un bel segnale, e che un rinnovamento è già iniziato».
Gli altri componenti del Consiglio, oltre a quelli già citati, a completare i 12 seggi assegnati, sono: per la maggioranza, Manuela Bazzanella, Paola Santuari, Debora Hofer, e Mattia Bazzanella; all'opposizione, oltre a Carlo Battisti, Annamaria Prezzi, Michele Rossi, e Francesco Falvo.