San michele all’adige. I lavori per il tanto atteso marciapiede lungo il lato sinistro della Brennero a San Michele all’Adige, inizieranno lunedì. L’opera, finanziata per circa 450.000 euro, salirà dalla Famiglia Cooperativa per arrivare fino all’inizio di via Tamanini, vicino alla pizzeria Capriccio. Il marciapiede, largo 2,50 metri, sarà sopraelevato di 15 centimetri rispetto al piano stradale e separato dallo stesso da dissuasori di sicurezza. A completare i lavori, in corrispondenza dell’incrocio con la strada delle Ischie, sarà realizzato un attraversamento per pedoni e ciclisti, dotato di semaforo, e verranno rifatti incroci ed accessi dalla statale alla strada delle Ischie e a via Tamanini in mododa da ridurre la velocità dei mezzi lungo la via.

Disagi inevitabili

«Durante i lavori ci potrà essere qualche disagio di cui il Comune si scusa fin d’ora - afferma la sindaco Clelia Sandri nel comunicato in cui informa la popolazione dell’apertura del cantiere -. Ma siamo certi che a lavori conclusi la situazione sarà senz’altro migliore per tutti».

Tra lunedì e martedì prossimo dalle 20 alle 6, sarà attivo un senso unico alternato per realizzare la segnaletica orizzontale e verticale di cantiere. Da martedì saranno garantite le due carreggiate di marcia, con larghezza un po’ ridotta. Il cantiere sarà segnalato a distanza, a nord e a sud, per consentire ai viaggiatori di optare per eventuali percorsi alternativi. I lavori sono divisi a lotti e dureranno circa quattro mesi, variabili a seconda delle condizioni meteo. Per la realizzazione del primo lotto, che interesserà il tratto da nord fino all’incrocio con la strada delle Ischie, ci vorranno circa due mesi.

Collegamento ciclabile

Il marciapiede collegherà in totale sicurezza la parte sud di San Michele con la passerella che porta a Grumo. In un contesto più generale costituirà anche il collegamento al circuito delle piste ciclabili lungo la destra Adige dell’abitato di San Michele, quindi ad uso turistico, con la possibilità per i cicloturisti che da nord scendono verso sud di visitare i siti d’interesse culturale presenti nel comune. «L’intervento è volto ad imporre con opere concrete una riduzione della velocità sulla statale, favorendo a pedoni e ciclisti l’appropriarsi di una via di comunicazione attualmente ad uso delle automobili - conclude la prima cittadina -. Il marciapiede ridurrà la larghezza della strada percepita, il semaforo rallenterà il traffico ed imporrà la fermata per far attraversare pedoni e ciclisti. Le isole spartitraffico vicino ai nuovi accessi, oltre al rallentamento, renderanno difficili i sorpassi”. D.B.