Il libro

A Lavis la presentazione del libro di Carlo Bridi

Venerdì 5 alle 17.30 alla Cantina Lavis



LAVIS. “Ritorno al Futuro-Carlo on the road” è l’ultima fatica letteraria del poliedrico Carlo Bridi che sarà presentato alla Cantina di Lavis, venerdì 5 novembre ad ore 17.30 dal giornalista Gabriele Buselli.

La presentazione voluta dalla cantina dalla Coldiretti locale e dal Club 3P.

Presentandolo a Trento, il direttore dell’Adige e dell’Alto Adige Alberto Faustini, ha definito il libro: «Una bella storia di chi negli Stati Uniti ha imparato anche a raccontare. Emozionante l’incontro con J.F. Kennedy nello studio ovale della Casa Bianca, del giovane contadino di Vigolo Vattaro, straordinari anche i tempi del viaggio in nave che è durato tre settimane nell’andata e tre nel ritorno. Il libro vuole essere la ricostruzione a 60 anni dall’avventura dell’anno trascorso nel 1961 negli Stati Uniti da parte di Bridi per conoscere l’organizzazione dei 4H Clubs nati all’inizio del secolo per organizzare i giovani e la ragazze del mondo rurale americano, ma anche per incontrare il presidente J. F. Kennedy. Ma anche per conoscere l’organizzazione dell’agricoltura americana allora 50 anni davanti alla nostra».

Un anno che ha cambiato completamente la prospettiva di vita del giovane contadino di Vigolo Vattaro che con coraggio ha affrontato una esperienza così impegnativa, ha ricordato Faustini.

Ma il libro è anche uno spaccato dell’agricoltura trentina e europea più in generale nel momento dell’entrata in vigore del Mercato Comune Europeo e della conseguente rivoluzione verde che ha trasformato grazie anche ai Clubs 3P nati sull’esperienza USA la nostra agricoltura. Negli 11 capitoli del libro l’autore dopo aver tracciato la povera realtà dell’agricoltura di montagna, ripercorre momenti della sua giovinezza e della nascita del Movimento Giovani di Coldiretti e dei 3P.

I proventi raccolti con la vendita del libro con la prima edizione hanno già superato i 7500 euro,  larga parte già devoluta a sostegno di un progetto in Karamoja voluto dal missionario comboniano trentino mons. Giuseppe Filippi vescovo di Kotido ed è finalizzato a mandare a scuola 200 ragazzi e bambini che altrimenti rimarrebbero sulla strada.













Scuola & Ricerca

In primo piano