La Fillea Cgil Trentino trionfa nei cantieri: oltre il 47% dei tesserati
Dopo i contratti collettivi di edilizia, industria e artigiani e i nuovi accordi per il settore del porfido Mastrogiuseppe insiste: «Indispensabile un Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale in edilizia»
TRENTO. «La Fillea Cgil del Trentino si conferma, anche quest'anno, come il sindacato più rappresentativo nel settore delle costruzioni, con oltre il 47% dei tesserati». Lo riferisce in una nota il segretario generale Giampaolo Mastrogiuseppe, all'indomani della pubblicazione dei dati a livello nazionale, dove la Fillea si è confermata il 1/o sindacato nei cantieri e nelle fabbriche.
«A livello locale - ricorda Mastrogiuseppe - resta costante l'impegno nei cantieri e non solo: a fianco dei lavoratori, ma anche a tutela di tutte quelle aziende sane e virtuose che meritano di emergere rispetto a quelle che non seguono le regole. Ricordo, tra le ultime conquiste, i contratti collettivi di edilizia, industria e artigiani - sottoscritti nel febbraio 2023 - e i nuovi accordi per il settore del porfido siglati nell'ottobre scorso. In termini generali, è giusto ricordare che a crescere è l'intero movimento sindacale in questo settore. Con le altre sigle, Feneal Uil e Filca Cisl, manteniamo una costante interlocuzione che, da qualche tempo, ha tra i suoi temi principali la richiesta di istituire, in edilizia, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst): una figura che riteniamo indispensabile nei cantieri», conclude Mastrogiuseppe.