L'attività economica in crescita in Trentino Alto Adige
In Trentino e in Alto Adige l'economia cresce, più che nel resto d'Italia, anche se con qualche differenza tra i due territori
TRENTO. Lo dice la relazione economica della Banca d'Italia per le due province del primo semestre 2017, presentata stamani a Trento.
Dopo il leggero aumento dello scorso anno, l'economia in Trentino nei primi nove mesi del 2017 si è rafforzata. Segnalati espansione dei servizi, soprattutto turistici e commerciali, e ritorno alla crescita nell'industria, salvo difficoltà nelle costruzioni. Prestiti bancari stabili, anche per l'incremento della liquidità delle imprese e la sostanziale stagnazione degli investimenti.
In Alto Adige c'è stata una crescita più vivace e diffusa. I servizi commerciali e il manifatturiero hanno beneficiato della ripresa della domanda nazionale e del traino delle esportazioni. Consolidata anche la ripresa nelle costruzioni. Gli investimenti delle imprese si sono riflessi in un incremento dei prestiti bancari, soprattutto a favore delle grandi imprese.
Le indagini condotte dalle locali Camere di commercio indicano una dinamica positiva del fatturato: in provincia di Trento i ricavi delle imprese sono cresciuti del 3,7 % (dopo il calo registrato nel 2016), sostenuti dalla domanda sia interna sia estera, nella rilevazione qualitativa condotta in provincia di Bolzano il saldo tra la quota di imprese che prevede di conseguire un aumento del fatturato nell'esercizio in corso e la percentuale di quelle che indicano un calo è risultata positiva per quasi 30 punti percentuali, mantenendosi su livelli simili a quelli del precedente biennio.
I dati del sondaggio della Banca d'Italia, condotto a inizio autunno su un campione di 81 imprese industriali con sede in regione e con almeno 20 addetti, confermano le dinamiche divergenti nell'accumulazione di capitale tra le due province.
Gli imprenditori trentini hanno confermato i piani di sostanziale stabilità degli investimenti formulati a inizio anno anche in ragione degli ampi margini di capacità produttiva inutilizzata. In Alto Adige, le imprese hanno invece confermato le previsioni di espansione dell'accumulazione di capitale fornite nella primavera di quest'anno. Nel primo semestre del 2017 le esportazioni della provincia di Trento sono cresciute di quasi il 10% (8,0 nella media italiana), dopo la flessione dell'1,5% registrata nell'anno precedente. Le esportazioni altoatesine sono cresciute del 7,4% nel primo semestre, in accelerazione dall'anno precedente (1,5%).