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L’Anpi Alto Adige ricorda Lidia Menapace: “Sempre attuale la sua intransigente opposizione antifascista”

Una delegazione si è recata stamane presso l’albero a lei intitolato. Alle 18 alla Biblioteca civica la presentazione della graphic novel "Lidia" dell'artista Valentina Stecchi



BOLZANO. Una delegazione di Anpi Alto Adige Südtirol ha ricordato Lidia Menapace presso l'albero a lei intitolato dalla Città di Bolzano sulla "Collina delle sagge e dei saggi", mentre nel pomeriggio, alle 18, alla Biblioteca civica sarà presentata la graphic novel "Lidia" dell'artista Valentina Stecchi "per costruire - sottolinea una nota - un ponte tra generazioni nel segno dell'attualità dei valori a cui Lidia ha dedicato la sua splendida vita".

"Non è solo il ricordo doveroso di una persona 'imprescindibile'", spiega Anpi che ricorda il percorso politico di Lidia Menapace, ma lei stessa, prosegue la nota, "non ci perdonerebbe mai se non fossimo capaci di ricordare, proprio oggi, di fronte alle ombre che si stanno addensando sul futuro di quella che era diventata la sua terra, il significato attuale della sua intransigente opposizione antifascista ai nazionalismi e a tutte 'le gabbie etniche', la sua lungimirante e innovativa idea di convivenza e società multiculturale, la sua lotta paziente e tenace per per i diritti sociali e civili".

"Parafrasando il 'pragmatico' concetto del 'Parigi val bene una messa', forse ci avrebbe, detto, con il suo acuto e spiritoso sarcasmo che no, 'nessuna giunta, o competenza statutaria, vale l'anima delle istituzioni democratiche'", conclude Anpi.













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