caro energia

L'Alto Adige taglia del 30% le luminarie natalizie

Per risparmiare e ridurre l’impatto ambientale. La decisione, ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, interessa i comuni sede dei mercatini di Natale o che, comunque, attivano luminarie per il periodo delle feste



BOLZANO. L'Alto Adige riduce del 30 per cento le luminarie natalizie. Lo ha stabilito la giunta provinciale che, recependo una mozione del consiglio provinciale, ha anticipato già alle prossime festività l'attuazione di misure di contenimento dell'illuminazione pubblica adottate, sia ai fini di risparmio energetico che di tutela ambientale, ad inizio anno.

La decisione, ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, interessa i comuni sede dei mercatini di Natale o che, comunque, attivano luminarie per il periodo delle feste. Dovranno spegnere le luminarie dalle 23 alle 6 del giorno successivo. Dove questo non sia possibile, perché ad esempio le luminarie sono collegate all'illuminazione pubblica, i comuni potranno scegliere come ottenere un taglio dei consumi del 30%, ad esempio riducendo le vie illuminate o il numero di lampade.

L'obbligo non vale per i privati ai quali, però, si raccomanda di adottare comportamenti che consentano il risparmio energetico, con un occhio al portafogli ed uno all'ambiente.













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