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L’Alto Adige accorcia la Dad da 10 a 7 giorni

Asili aperti fino a 4 positivi (finora con uno si andava in quarantena): dalla prossima settimana kit per i bambini. Superiori, 50% della classe in presenza



BOLZANO. L'Alto Adige accorcia la dad per gli studenti "per garantire più scuola in presenza". Lo ha annunciato la vicepresidente della Provincia di Bolzano Waltraud Deeg, illustrando le nuove misure insieme all'assessore alla sanità, Thomas Widmann.

Il presupposto del nuovo protocollo, ha spiegato Widmann, è l'andamento dei contagi, sempre numerosi con un'incidenza settimanale di circa 3.500, il che comporta un numero elevato, oltre 30mila attualmente, di persone in quarantena, ma anche una minore pressione sugli ospedali.

"Il periodo di didattica a distanza - ha detto l'assessore alla sanità - viene accorciato da 10 a 7 giorni. Inoltre, per le classi delle scuole d'infanzia, che finora venivano mandate in quarantena quando c'era un solo positivo, ora viene applicata la regola che vale per la scuola primaria: da 1 a 4 contagi restano a scuola, facendo comunque un test nasale, dal quinto contagiato vanno in quarantena, ma per 7 giorni e non più per 10 giorni".

Dalla prossima settimana saranno distribuiti negli asili i kit per i tamponi che i genitori potranno poi fare a casa con i loro bambini. Novità anche per le scuole superiori, dove gli studenti, fino al 50% della classe interessata dal contagio, potranno rimanere a scuola. Quando supereranno questo limite, si adotterà la didattica a distanza, ha concluso Widmann. 













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