alloggi pubblici

Itea, aumentano gli alloggi ristrutturati (351) ma sono ancora un migliaio quelli sfitti

Il bilancio 2022: 175 gli appartamenti in appalto con i fondi del Pnrr. Calano le segnalazioni per violazioni del regolamento. La presidente Gerosa, candidata di Fratelli d’Italia alla guida della Provincia: «Non mi dimetto»



TRENTO. Sono un migliaio gli alloggi sfitti di Itea che hanno bisogno di ristrutturazione su oltre 16mila unità immobiliari gestite. L’Istituto di edilizia abitativa ha chiuso il 2022 registrando, da un anno all’altro, un aumento del 54% della produzione degli alloggi cosiddetti di risulta ristrutturati che dai 227 (su 480 liberati dagli inquilini) del 2021 sono passati a 351 alloggi (su 412 riconsegnati) nel 2022.

E nel 2022 Itea ha prodotto progetti per arrivare all’appalto da parte della Provincia di 5 progetti per 175 alloggi finanziati dal Pnrr per 18 milioni di euro.

Sono alcuni dei dati presentati oggi (6 febbraio) in conferenza stampa dal cda e dalla presidente Francesca Gerosa. La quale, candidata di Fratelli d’Italia alla guida della Provincia, ha ribadito a chi nutrisse dei dubbi: «La mia candidatura è più che concreta, lavoriamo sul territorio». Dimettersi da Itea, come chiesto dal sindaco di Trento, per conflitto d’interesse? «Resterò presidente fino a quando sarà compatibile con il mio ruolo politico», ha risposto a distanza Gerosa.

Per quanto riguarda il Superbonus, sono stati deliberati interventi per la riqualificazione di 825 alloggi di proprietà Itea in 71 edifici, per un valore complessivo di circa 156 milioni di euro, di cui circa 87 milioni in quota all’Istituto.

Diminuite le segnalazioni per il mancato rispetto del regolamento (carta dell’inquilino), per le quali sono state inasprite le sanzioni: nel 2021 erano state 457, nel 2022 sono calate a 274: 94 di queste hanno riguardato l’uso dell’appartamento, 83 i parcheggi.

“Nel 2022 sono state più di 21.000 le chiamate gestite che hanno consentito di disporre poi gli effettivi e necessari interventi di manutenzione su alloggi, impianti di elevazione e di climatizzazione, e oltre 9.000 gli interventi, con relativi contatti con i nostri inquilini, sul territorio effettuati per il controllo sui fabbricati dall’area vivibilità, 100 i sopralluoghi effettuati nei diversi complessi abitativi in tutta la provincia “, ha ricordato la presidente. “Si può fare di meglio? Sicuramente. E ogni giorno ci interroghiamo per trovare le modalità più efficaci per migliorarci”.

"L'Amministrazione provinciale conferma il proprio impegno in favore dell'edilizia pubblica: le risorse stanziate fino al 2024 per gli interventi di manutenzione straordinaria e per la ristrutturazione di 810 alloggi di risulta ammontano a 12,3 milioni di euro. Un intervento importante, che consentirà la ricollocazione degli appartamenti in favore delle famiglie in difficoltà", ha ricordato l'assessora Giulia Zanotelli. 













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