la novità

Irifor, in Trentino offre la lettura dei giornali in diretta Zoom

La cooperativa per la disabilità visiva e uditiva lancia un nuovo servizio, una volta alla settimana



TRENTO. L’Irifor del Trentino, Cooperativa sociale, con AbC Irifor del Trentino, polo sociale per la disabilità visiva e uditiva, propone “Leggi il giornale con noi (online)”. Si tratta di un nuovo servizio che si svolge ogni mercoledì con i propri volontari.

Arriva così un nuovo servizio per gli utenti, soci e simpatizzanti. A partire dal 21 aprile, ogni mercoledì dalle 9.30 alle 11.30 sarà possibile collegarsi online con i volontari per la lettura del giornale.

Cosa serve? Una connessione internet tramite pc, tablet o smartphone e la curiosità di essere aggiornati su fatti di cronaca, notizie sportive o culturali. I volontari, tramite la piattaforma Zoom, leggeranno articoli dai quotidiani locali e nazionali per utenti, soci e chiunque voglia entrare in contatto con Irifor.

Per aderire all'iniziativa (completamente gratuita) chiamare lo 0461 1959595 o scrivere a sensibilizzazione@abcirifor.it ù

Dopo aver completato la sua mission diventando il polo per la disabilità sensoriale del Trentino, la cooperativa tramite l’acquisizione della maggioranza di Tiflosystem, società leader per la produzione e commercializzazione di ausili e strumenti per disabili visivi, motori e della comunicazione, si propone in ambito nazionale per fare crescere ulteriormente l’operatività ma soprattutto per offrire in modo sempre più allargato servizi ed opportunità.

In una fase difficile come l’attuale, con una pandemia che ha innescato una crisi economica, sociale e culturale globale, il Consiglio di amministrazione della cooperativa ha voluto puntare in modo deciso su un progetto di crescita e sviluppo capace di offrire ulteriori prospettive ed opportunità, anche lavorative. 

Alla presentazione erano presenti il Presidente di AbC Irifor Lorenzo Andreatta, il Direttore di AbC Irifor Ferdinando Ceccato, il titolare di Tiflosystem Davidino Cervellin ed il presidente di Cooperazione Trentina Roberto Simoni e ci sono stati gli interventi del Capo di Gabinetto Roberto Veronesi dell’Assessorato provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro e del vicesindaco del Comune di Trento Roberto Stanchina.

Una breve presentazione di Tiflosystem L’idea che la persona disabile fosse semplicemente un individuo che necessitasse di servizi e strumentazioni speciali per vivere la vita come tutti gli altri è stata l’intuizione alla base della costituzione della Tiflosystem, l’11 marzo di 34 anni fa. Non pietismo e benevolenza ma risposte efficaci a condizioni sensoriali e fisiche complesse di chi voleva studiare, lavorare o semplicemente vivere il tempo in modo gratificante.

La Tiflosystem capitanata da un giovane programmatore cieco che aveva avuto la possibilità di farsi una significativa esperienza internazionale sui più avanzati sistemi tecnologici per le persone cieche e ipovedenti, con il supporto della moglie laureata in matematica ed essa stessa programmatrice, già nel 1988 realizzava i primi importanti adattamenti di posti di lavoro per i disabili di primarie aziende italiane come Ibm, Sip, Assicurazioni Generali, Casse di Risparmio ecc.

Nel 1989 realizzava il primo corso rivolto a giovani sordi con il fondo sociale europeo, corso finalizzato a formare 12 esperti in editoria. Dal 1990 realizza i primi software di comunicazione per le persone prive della parola e grazie a partnership consolidate con imprese scandinave, tedesche, inglesi e americane si afferma come azienda leader nel settore delle tecnologie assistive. Nel 1994 realizza il primo progetto di domotica adattando una decina di abitazioni e nel 1998, in collaborazione con Confindustria-Roma, presenta il primo progetto di telelavoro per favorire l’impiego di persone cieche e tetraplegiche. C.L.













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