TRENTO. L'azienda Wonderflow, ospitata presso Hub innovazione Trentino (Hit), ha raccolto un investimento di venture capital da 20 milioni di dollari guidato da Klass Capital e partecipato dalla milanese P101 Sgr attraverso il suo secondo veicolo P102 e dal fondo Italia 500.

L'operazione vede la partecipazione anche del manager olandese Jan Bennink. Si tratta del più grande investimento privato in un'azienda nata come startup ad alto contenuto tecnologico con sede in Trentino.

L'impresa del settore digitale, nata in Trentino come start-up e proiettata verso il mercato globale, ha sede di ricerca e sviluppo a Povo, dove lavora un team di oltre 40 persone. I nuovi investimenti (in pochi anni sono stati raccolti complessivamente 25 milioni di dollari) porteranno all'espansione dell'azienda anche in Provincia, dove si prevedono altre assunzioni. Wonderflow, che impiega l'intelligenza artificiale per estrarre valore dal "feedback" digitale dei consumatori, è guidata da Riccardo Osti e ha sede ad Amsterdam, Trento e Milano.