Incentivi a chi fa figli: dalla Provincia prestiti fino a 30 mila euro per estinguere i mutui
Nuova misura varata dalla giunta rivolta a under 40 residenti in Trentino da almeno 2 anni. Icef non superiore a 0,40
TRENTO. Obiettivo: favorire l’indipendenza dei giovani e la natalità.
Nasce con questi scopi la misura varata oggi (15 luglio) dalla giunta provinciale.
I residenti in provincia fino a 40 anni di età, con un Icef non superiore a 0,40, che costituiscono un nucleo familiare autonomo, possono chiedere un contributo rivolto all'estinzione di prestiti bancari fino a un massimo di 30 mila euro per la durata di 5 anni; la misura è parzialmente retroattiva con riferimento ai figli nati dopo l'approvazione del provvedimento, per i nuclei familiari che si sono costituiti dal 1° gennaio 2020 in poi.
Lo strumento – erogato dall’Agenzia per la coesione sociale - prevede la concessione di contributi volti all’estinzione totale o parziale di prestiti bancari contratti con le banche convenzionate per la durata di cinque anni. L’importo del prestito è fissato in un minimo di 15 mila euro fino a un massimo di 30 mila per la durata di 5 anni. Il contributo è concesso in misura pari a 15.000 se entro la durata del prestito nasce un figlio. Se entro la medesima scadenza nasce un secondo figlio, l’ente provinciale eroga un ulteriore contributo a saldo del capitale residuo del prestito.
Possono accedere al contributo i giovani residenti in Trentino da almeno 2 anni. Per ottenere il beneficio è richiesta la costituzione di un nucleo familiare anagrafico da parte dei richiedenti. In via transitoria sono ammessi a godere del beneficio anche i giovani che hanno costituito un nucleo anagrafico dopo il 1° gennaio 2020 con riferimento ai figli che nasceranno dopo l’entrata in vigore delle presenti disposizioni.
Le agevolazioni – spiega la Provincia – trovano applicazione per i prestiti stipulati con riferimento ai figli nati successivamente alla data dell’approvazione della delibera. I prestiti potranno essere stipulati dopo l'approvazione dei criteri e la stipula delle convenzioni con le banche e il contributo provinciale andrà richiesto entro due mesi dalla nascita del figlio.