Incendio sul treno a Roncafort, settanta soccorritori sul posto: ma è un’esercitazione
Simulato un incendio in un convoglio passeggeri. Coinvolti gli uomini dei vigili del fuoco, Protezione civile, Croce rossa, Trentino Emergenza, Commissariato del governo e forze dell’ordine
TRENTO. Lo scalo treni di Trento Roncafort è stato sede ieri mattina (20 giugno) di una esercitazione interforze organizzata da Rete Ferroviaria Italiana che ha visto coinvolti numerosi soggetti del mondo della Protezione civile del Trentino.
Lo scenario ha previsto un principio di incendio scaturito in un convoglio passeggeri con un occupante ferito nel tentativo di fuggire dal fumo e altri intossicati; allo scattare della chiamata alla Centrale Unica di Risposta 112 da parte di uno dei passeggeri sono state attivate tutte le procedure previste in questi casi, quindi le squadre di competenza si sono recate sul posto.
Vigili del fuoco volontari e permanenti, Dipartimento di protezione civile, Croce rossa italiana e Trentino Emergenza, Commissariato del governo, forze dell’ordine e Polfer oltre al personale di Rfi hanno apportato i soccorsi necessari, concludendo nei tempi stabiliti e in maniera efficace tutte le operazioni di soccorso.
In tutto circa una settantina le persone coinvolte.
Tutto questo al fine di testare nella pratica l’efficacia delle procedure, il rispetto dei tempi di risposta, il coordinamento delle strutture territoriali, le comunicazioni tra i vari soggetti coinvolti.