In Trentino rimane moderato il rischio epidemico
Confermata la zona arancione. La bozza del monitoraggio settimanale dell’Iss rileva anche «un’ulteriore diminuzione del livello generale del rischio». Solo la Calabria ha un livello di rischio alto, le altre sono a rischio moderato. Bolzano la più bassa in Italia
TRENTO. La provincia di Trento mantiene la classificazione a moderato rischio epidemico. Lo rileva la bozza del monitoraggio del ministero della Salute in base al quale verranno stabilite le colorazione dei vari territori e quindi le misure di restrizione anti Covid.
Il monitoraggio osserva «un'ulteriore diminuzione del livello generale del rischio», con una regione (Calabria) che ha un livello di rischio alto (contro le 4 della scorsa settimana) mentre sono sedici le regioni, contro le 15 della scorsa settimana, che hanno una classificazione di rischio moderato (di cui 4 ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e tre Regioni (Abruzzo, Campania, Veneto) e una Provincia Autonoma (Bolzano) che hanno una classificazione di rischio basso.