Imprese, in Trentino crescono gli investimenti ma non in ricerca e sviluppo
I dati della Camera di Commercio di Trento rilevano un forte investimento nel settore informatico
TRENTO. Le imprese trentine investono, ma non in ricerca e sviluppo. Lo rilevano i dati della Camera di Commercio di Trento relativi al periodo 2015-2016. L’anno scorso, l’89,4% delle imprese del campione indagato ha effettuato investimenti, a fronte di un 10,6% che invece ha dichiarato di non averne effettuati. Rispetto al 2015 gli investimenti totali sono aumentati del 18,1% e, in particolare, del 20,6% quelli fissi e del 5,7% quelli immateriali. Tra gli investimenti fissi lordi, risultano in sensibile aumento quelli indirizzati all’acquisto o potenziamento di impianti-macchine-attrezzature per la produzione e di mezzi di trasporto, mentre diminuiscono gli investimenti in mobili-macchine per ufficio e costruzioni-fabbricati-terreni. Nell’ambito degli investimenti immateriali, sono in crescita quelli in informatica-software e marketing, diminuiscono invece quelli in ricerca e sviluppo.
Esaminando i diversi settori che compongono il tessuto economico locale si nota una variazione percentuale positiva degli investimenti per addetto che interessa il settore manifatturiero, il commercio all’ingrosso e i trasporti, mentre evidenziano una dinamica negativa i settori dell’estrattivo, delle costruzioni, del terziario avanzato e servizi alle imprese e del commercio al dettaglio. “Il quadro tracciato – spiega Giovanni Bort, Presidente della Camera di Commercio di Trento – ci conferma che la percezione di un clima economico di moderata ripresa sviluppa una reazione positiva che favorisce un sensibile aumento degli investimenti a vario livello nelle attività imprenditoriali”.