Grandi Carnivori

Il Tar accoglie il ricorso animalista: “salvati” i lupi della Val Venosta

Il Tribunale ha accolto l’istanza cautelare ante causam, la conferma arriva da Michela Brambilla: “Riconosciute le circostanze gravi ed urgenti”
IL CASO L'ordinanza per abbattere i lupi è arrivata per "prelevare" due esemplari: in Val Venosta 30 capi di bestiame morti, 9 attacchi



BOLZANO. "La presidente del Tar di Bolzano, Lorenza Pantozzi Lerjefors, ha accolto l'istanza cautelare ante causam presentata dall'avvocato Aurora Loprete su mandato delle associazioni Leal, Leidaa, Oipa e "Zampe che danno una mano" per chiedere la sospensione dell'autorizzazione all'abbattimento di due lupi in val Venosta, firmata dal presidente della Provincia autonoma Arno Kompatscher".

Lo rende noto l'attivista Michela Vittoria Brambilla, già deputata alla Camera e sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio nel quarto governo Berlusconi. "La presidente del Tar ha riconosciuto sussistente il presupposto dell'eccezionale gravità ed urgenza dell'istanza. L'autorizzazione all'abbattimento è quindi sospesa e i lupi per il momento sono salvi", si legge in una nota della politica.













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