Incontro inatteso

Il Papa gioca con la bimba arrivata dall'Alto Adige

Ieri mattina a Venezia il Santo Padre ha accarezzato il volto della piccola. Emozionati papà, mamma e la delegazione altoatesina. Il vescovo Muser sull’altare col Pontefice



BOLZANO. Fuoriprogramma speciale ed emozionante, ieri, per Simon Klotzner, per sua moglie, per la loro figlioletta di undici mesi e per gli altri giovani che, in rappresentanza della diocesi di Bolzano-Bressanone, sono scesi ieri a Venezia per partecipare all'incontro con Papa Francesco. Vista la bimba, i responsabili del servizio d'ordine hanno invitato Simon e la sua famiglia a sedersi in un punto assai vicino al Santo Padre che, al suo arrivo, s'è avvicinato alla piccola, le ha accarezzato il viso e s'è lasciato prendere il dito, giocando qualche istante con le sue manine.

Pochi secondi che Simon, 32 anni, non dimenticherà mai. Tutto è accaduto poco dopo le 10, sul sagrato della Basilica della Salute, dove Papa Francesco ha incontrato un migliaio di giovani del Patriarcato di Venezia con una rappresentanza delle quindici diocesi del Triveneto.

Dall'Alto Adige, per la diocesi di Bolzano-Bressanone, erano scesi in venti, in una trasferta organizzata dal Gruppo pastorale giovanile guidato da Michele Dalla Serra. Con loro ragazze e ragazzi di tutta la provincia, Simon Klotzner, che è il responsabile dei giovani cattolici altoatesini (SKJ), sua moglie e la loro bimba.

Qualche istante prima dell'incontro con la piccola, era stata Elisa, una delle ragazze del gruppo arrivato dall'Alto Adige, a salutare da vicino il Pontefice. «È stata una grande emozione - il commento di Simon, rientrato già nel pomeriggio nella sua casa di Scena, dove è anche consigliere comunale - per me, per la mia famiglia, ma anche per tutti i giovani presenti. Un evento speciale e un grande onore. Il Papa - ha proseguito - ha usato parole semplici ma con una grande forza. È importante invitare i ragazzi ad andare avanti anche in situazioni non facili, spronarli ad alzarsi e a compiere dei passi anche se scomodi».

Il vescovo Ivo Muser

Dopo l'incontro con i giovani, il Papa ha raggiunto Piazza San Marco dov'era stato allestito l'altare su cui è stata celebrata la Santa Messa. Tra i vescovi officianti, in rappresentanza della Conferenza Episcopale Triveneto, c'era anche monsignor Ivo Muser. A seguire la funzione religiosa, in quella che è senza dubbio una delle piazze più famose al mondo, c'erano oltre diecimila persone arrivate da tutta Italia e dall'estero.













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