La storia

Il «miracolo» della piccola Janette Zoe, nata di 510 grammi

Bassa Atesina: il papà è informatico, la mamma parrucchiera. La bimba è nata dopo 26 settimane. «Siamo felici e vaccinati». Ora è in terapia intensiva neonatale


Massimiliano Bona


SALORNO. «Felici e vaccinati»: il pensiero è di Manuel Cuda, esperto di informatica di Bolzano trasferitosi a Salorno, e della moglie Jessica, parrucchiera di Laghetti, che sono diventati genitori della piccola Janette Zoe, una bimba bellissima, nata prematura ma sana. Dovrà essere seguita e aiutata ancora qualche mese ma i medici e le ostetriche del San Maurizio di Bolzano sono riusciti nel miracolo di metterla al mondo e adesso la seguiranno, passo dopo passo, nel reparto di terapia intensiva neonatale.

Incontenibile la gioia del papà Manuel: «Siamo orgogliosi di annunciare la nascita della nostra Janette Zoe Cuda, la bimba più piccola nata negli ultimi anni all'ospedale di Bolzano: pesa 510 grammi e misura poco più di 30 centimetri. È venuta alla luce nel corso della 26esima settimana (quando si entra nel sesto mese di calendario della gravidanza di una donna ndr). Superate diverse complicazioni e mamma vaccinata al secondo mese».

L’obiettivo di Manuel è quello di trasmettere un po’ di positività dopo la storia (triste) della donna della val d’Isarco non vaccinata e malata di Covid che ha perso il bimbo al settimo mese. «Vogliamo ringraziare tutto lo staff, davvero eccezionale. Pensiamo alle dottoresse Elena Pedron, Micaela Veneziano, Celestina Toniatti, al dottor Pietro Malorgio, alle ostetriche Deborah, Annalisa, Laura e Alessia. Vorrei che questa nostra testimonianza fosse di aiuto a chi si trova in situazioni analoghe con la nascita di bimbi così piccoli e prematuri».

Intanto Janette Zoe sta facendo amicizia con il suo primo amico, un piccolo polipo verde che le sta accanto e le fa coraggio in ogni istante di questa nuova vita. Quando sarà grande potrà svelarlo ai suoi figli e nipoti. Oggi noi raccontiamo, con piacere, il coraggio di mamma e papà che l’hanno voluta più di ogni altra cosa al mondo.













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