Il ministero al Tar: «JJ4, finora non si sono trovati spazi idonei»
Prosegue la ricerca di MJ5: «Difficile perché è la stagione riproduttiva e percorre decine di chilometri al giorno»
UDIENZA AL TAR. La sentenza su JJ4 attesa domani
TRENTO. Nel corso dell'udienza del Tar di Trento di oggi (25 maggio) sulla legittimità dei provvedimenti di abbattimento sugli orsi Jj4 e Mj5, i legali del Ministero dell'ambiente hanno dichiarato che la gestione degli esemplari problematici è "di esclusiva competenza della Provincia autonoma di Trento".
I legali hanno inoltre comunicato - informa una nota - come ad oggi non siano stati individuati spazi idonei ad accogliere JJ4, l'orsa che ha aggredito mortalmente Andrea Papi nei boschi di Caldes.
I difensori della Provincia di Trento hanno invece ribadito la corretta adozione dei provvedimenti, suffragati da un'istruttoria in cui emerge l'incompatibilità con ogni altra soluzione, anche di trasferimento (ritenuta un'ipotesi non prevista dalle fonti normative e ritenuta impercorribile). Sono poi state contestate le ricostruzioni secondo cui le aggressioni potrebbero non esser state causate dagli orsi.
Per quanto concerne Mj5, il Servizio foreste della Provincia prosegue l'attività di ricerca, resa difficoltosa dalla stagione riproduttiva in atto, che spinge l'animale a spostarsi in un areale molto ampio. Gli spostamenti dell'esemplare, che può compiere decine di chilometri al giorno, vengono ricostruiti sulla base dei reperti genetici e delle immagini raccolte dalle fototrappole.