Il garante minori trentino contro le materne aperte a luglio
Fabio Biasi ha raccolto le osservazioni di insegnanti e genitori: “I bambini hanno in desiderio di vivere le giornate in maniera più rilassante, meno impegantiva”
TRENTO. Il Garante dei diritti dei minori della Provincia di Trento, Fabio Biasi, ha indirizzato oggi, 23 aprile, alle autorità provinciali una lettera in merito all'annunciata apertura delle scuole dell'infanzia del Trentino nel mese di luglio, raccogliendo le osservazioni critiche di insegnanti delle Scuole provinciali dell'infanzia e della Federazione provinciale delle Scuole materne di Trento e di alcuni genitori.
Particolare rilievo il garante dei minori pone nelle note "nelle quali sono stati messi in evidenza ed interpretati molti dei pensieri e delle emozioni dei bambini, che raccontano il significato dello stare a scuola per molte ore in determinate condizioni ed esprimono il desiderio di conoscere "altri pezzi di mondo” dove poter trascorrere le giornate “in modo diverso, più rilassante e meno impegnativo”".
"Nel condividere le osservazioni - aggiunge Biasi - questo Ufficio ritiene che le questioni dianzi sommariamente esposte debbano essere considerate come costi sociali e sacrifici individuali sia dei bambini che degli operatori scolastici, che dovranno necessariamente essere messe in bilanciamento con gli auspicati benefici che si vogliono ottenere nel prolungare la durata di tale servizio pubblico".