Il garante dei minori di Trento: “La chiusura delle scuole causa profonde ferite, riapritele"
Biasi: è intollerabile. La lettera inviata alla Provincia ma anche al premier Draghi
TRENTO. Il Garante per i diritti dei minori della Provincia di Trento, Fabio Biasi, ha rivolto un appello al presidente della Provincia Maurizio Fugatti, e all'assessore all'istruzione Mirko Bisesti, chiedendo l'immediata riapertura, in presenza, delle scuole di ogni ordine e grado.
La lettera è stata inviata, per conoscenza, anche al presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, al ministro dell'Istruzione, università e ricerca, Patrizio Bianchi.
"A un anno di distanza dall'inizio dell'emergenza sanitaria, è del tutto insensato pensare di chiedere ai bambini, ai ragazzi, alle loro famiglie, ai docenti, ai lavoratori della scuola, ulteriori sacrifici ed ancora più pazienza.
La chiusura delle scuole, avvenuta nel marzo 2020, ha causato e sta ancora causando profonde ferite nei confronti di più generazioni, ha acuito le ingiustizie sociali, ha messo in serissima difficoltà le famiglie, ha tolto possibilità e vitalità alla generalità dei cittadini", scrive Biasi.
"A distanza di un anno - prosegue - tutto questo non è ulteriormente tollerabile, e non è parimenti giustificabile la continua adozione di misure proprie di uno stato di emergenza, senza che si sia provveduto, nel frattempo, a porre in essere politiche di miglioramento dei trasporti, di sanificazione dei locali con appositi impianti di areazione, di una migliore organizzazione della logistica".