La storia

Grazie alla solidarietà, Max torna a vedere

80% di vista per il cane adottato da Barbara: la felicità dei volontari e della padrona. La raccolta fondi era stata presentata a giugno 
IL VIDEO Ecco Max, nella ripresa di Zampa, ripreso dopo l’intervento 
LA RACCOLTA Era stata avviata con un’ottima risposta del pubblico 



TRENTO. Della raccolta fondi promossa da Zampa Trentina per raccogliere la cifra necessaria per l’operazione agli occhi di Max, avevamo scritto a fine giugno; oggi possiamo dire che l’intervento è riuscito e Max vede per la prima volta il mondo che lo circonda e non sente più solo le voci, ma può anche guardare negli occhi chi gli parla.

La soddisfazione tra le volontarie di Zampa Trentina è tanta anche perché la generosità delle molte persone che hanno donato è arrivata inaspettata. Per prepararlo all’intervento a Max è stato rasato il pelo attorno gli occhi, dopo che per un paio di settimane gli erano state somministrate le gocce di collirio preparatorie.

Non solo le volontarie, ma ad essere felici sono anche Karl che è diventato il suo riferimento umano in questo periodo di difficoltà, Inge, ma soprattutto Barbara che non si fatta condizionare dalle condizioni di Max e lo ha adottato senza problemi. Anche a causa della cecità, Max ha un carattere abbastanza impegnativo, ma quando capisce che si può fidare diventa disponibile ad interagire senza problemi.

Nel primo video Max è in attesa di entrare in sala operatoria e sembra aver capito cosa succederà ed è alla ricerca di un contatto fisico rassicurante; il secondo ha fissato i momenti della curiosità nel vedere per la prima volta il mondo che lo circonda. Al momento la vista è all’80 % delle possibilità, ma il restante potrà essere progressivamente recuperato.













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L'intervento, che ha visto la partecipazione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, si è concentrato principalmente su immobili e strutture abbandonate occupate illegalmente. Durante i controlli è stata anche rinvenuta una bicicletta elettrica, presumibilmente rubata. Chi dovesse riconoscere la propria e-bike può contattare le autorità