«Un ospedale di valle modello per il Trentino» 

I complimenti. L’assessore provinciale Segnana, con la giunta, ha visitato il nosocomio di Tione In aprile è atteso l’arrivo del nuovo medico ginecologo. Il presidente Butterini: «Valore aggiunto»


Stefano Marini


Tione. Un ospedale di valle modello per il Trentino. Il bell'elogio all’ospedale di Tione arriva dall'assessore provinciale alla salute Stefania Segnana, che lo ha visitato ieri assieme a gran parte della giunta e ai rappresentanti della politica locale. Un commento che testimonia il buon momento del nosocomio, dove gli accessi sono in aumento, è stato lanciato il progetto "Ospedale che cura con cura", la procedura "fast track" per le degenze ortopediche pare ben implementata e con aprile si attende l'arrivo di un nuovo medico che potrà effettuare le ecografie alle donne in stato interessante seguite nel percorso nascite.

La visita

Ieri a Tione c'era gran parte della giunta provinciale. Con l'assessore Segnana erano presenti il presidente Maurizio Fugatti, il vicepresidente Mario Tonina, e gli assessori Roberto Failoni e Mattia Gottardi. Per la politica locale gli onori di casa li ha fatti Eugenio Antolini, facente funzioni di primo cittadino di Tione, accompagnato dal presidente della Comunità di Valle Giorgio Butterini. L'azienda sanitaria era invece era rappresentata dal direttore generale Paolo Bordon, da Luca Fabbri e dai responsabili delle varie unità operative e dei servizi dell'ospedale.

Ospedale di valle

L'incontro si è rivelato assai positivo, con l'assessore Segnana che rivolgendosi al personale ospedaliero non ha lesinato complimenti: «Siete un bell'esempio di ciò che intendiamo per ospedale di valle - ha detto - il percorso che avete intrapreso va in questa direzione: nelle piccole realtà si può avere un approccio più immediato e diretto con i propri pazienti e questo è fondamentale per poter mantenere i cittadini in valle».

La questione anestesisti

Il presidente Fugatti si è invece soffermato su quanto ancora c'è da fare per potenziare l'ospedale: «Sappiamo - ha affermato il presidente - che quello degli anestesisti è un tema complesso ma da parte nostra vi è la piena volontà di fare tutto il possibile per risolverlo e sappiamo che gli sforzi dell'Azienda sanitaria vanno in questa direzione».

Il medico ginecologo

La notizia dell'arrivo col primo aprile del nuovo medico ginecologo ha soddisfatto il presidente di Comunità Butterini, definendolo un «valore aggiunto» per l'ospedale, dopo la rinuncia ai reparti di ostetricia e ginecologia. A sua volta il direttore Bordon ha lodato la capacità dell'ospedale di Tione di lanciare percorsi di eccellenza come il "Fast Track", segnalando il potenziamento effettuato del reparto di radiologia. Bordon ha anche riconosciuto la criticità rappresentata dal Servizio di Anestesia, per il quale però si starebbe «proseguendo con i concorsi per reperire i 4 medici anestesisti previsti dal Protocollo». Il direttore Fabbri ha illustrato i dati: in un anno a Tione ci sono stati circa 3 mila i ricoveri e 13 mila gli accessi al pronto soccorso, trend in crescita negli ultimi 5 anni. Tra i lavori più recenti effettuati, la ristrutturazione delle cucine (910 mila euro) e l'adeguamento dei locali (240 mila euro).















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