Un libro racconta una comunità e il suo territorio
CARISOLO. Ha ricevuto molti commenti positivi la presentazione del volume “Comunità Persone Territorio, nello svolgersi del tempo insieme alla Cassa Rurale Pinzolo” tenuta nei giorni scorsi all’audito...
CARISOLO. Ha ricevuto molti commenti positivi la presentazione del volume “Comunità Persone Territorio, nello svolgersi del tempo insieme alla Cassa Rurale Pinzolo” tenuta nei giorni scorsi all’auditorium di Carisolo.
La serata ha visto i saluti di Monia Bonenti presidente di Cassa Rurale Adamello, Roberto Simoni expresidente di Cassa Rurale Pinzolo promotrice del volume, Marina Mattarei presidente della Cooperazione Trentina e Luciano Imperadori coordinatore del volume. Roberto Simoni ha sottolineato la curiosità che il volume riesce a stimolare nel lettore «per gli eventi narrati, i documenti e le immagini che riportano alla memoria episodi organizzati in un’unica e scorrevole pubblicazione». Luciano Imperadori si augura «che anche i più giovani possano apprezzare questo lavoro, perché senza la consapevolezza del proprio passato, il futuro è più difficile e incerto».
Quasi un salotto letterario
A seguire, come in un salotto letterario ben condotto da Fabiana Povinelli e Massimo Lorenzi, gli undici autori presenti, giornalisti e ricercatori hanno parlato del libro, con l’intermezzo canoro del Coro “Fiaschi” di Borgo Lares.
Il volume di grande formato «è un oggetto meraviglioso, bello da tenere in mano e da sfogliare» è stato il commento alla presentazione. Attraverso racconti brevi, aneddoti e fotografie inedite, il volume traccia lo sviluppo delle Comunità di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno, dove cultura cooperativa e imprenditorialità sono state favorite da Cassa Rurale Pinzolo.
Focus cooperazione
La serata è stata l’occasione per parlare di cooperazione, comunità, persone e territorio, con uno spaccato letterario che è lo specchio nel quale la gente dell’Alta Rendena rivivere la propria storia, raccontata con rigore e sobrietà. La serata ha messo in luce la vicinanza e la familiarità di Cassa Rurale Adamello, nata dalla recente fusione delle Casse Rurali Pinzolo, Adamello Brenta e Val Rendena. La nuova realtà giudicariese diretta da Marco Mariotti con Gianfranco Salvaterra e Alex Armani con molti collaboratori presenti alla serata, è una grande Banca di credito cooperativo con 8.997 soci, 19 filiali e 103 dipendenti, distribuita da Madonna di Campiglio a Salò, passando per Tione. Una grande “Famiglia” cooperativa che, come dimostrato nell’auditorium di Carisolo non è fondata solo su capitali e flussi finanziari, ma relazioni umane, idealità e progetti di futuro. Una grande realtà che gioisce e all’unisono si felicita per una collaboratrice che diventa mamma e allo stesso modo si rattrista per l’improvvisa, recente scomparsa Marzia Maturi, che nel libro ha un capitolo sull’emigrazione dei Rendenesi. La serata ha presentato un micromondo che, con Cassa Rurale Adamello si apre al futuro, mantenendo quei valori di attaccamento a territorio e Soci, da molti indicati come importanti e fondamentali.