Storo, Agri 90 acquista la “taglia castagne”
STORO. Raccolta e conferimento delle castagne ad Agri 90 sta per volgere al termine. Gli ultimi spigolatori stanno raccogliendo gli ultimi frutti da terra. «Le zone di maggior produzione e qualità,...
STORO. Raccolta e conferimento delle castagne ad Agri 90 sta per volgere al termine. Gli ultimi spigolatori stanno raccogliendo gli ultimi frutti da terra. «Le zone di maggior produzione e qualità, almeno da queste parti, sono Lodrone, Darzo e poi in uguale misura Storo e Borgo Chiese» spiega Massimiliano Luzzani forestale ma anche presidente della Associazione dei produttori e valorizzatori delle castagne. «È stato detto e ripetuto che quest'anno la produzione non è quella rispetto ad altre stagioni - dice ancora Luzzani -. La carenza di piogge nel periodo in cui stavano formandosi ne ha condizionato in molti casi lo spessore. Dentro sono buone ma c'è il rischio che anticipino la stagionatura proprio a causa del fenomeno acqua».
«Finora – avverte il presidente di Agri 90, Vigilio Giovanelli - ne abbiamo immagazzinate una cinquantina di quintali al prezzo di 4/5 euro a seconda della misura». Il presidente della cooperativa contadina di Storo fa anche sapere che il mercato mai come stavolta va a rilento, anche se qualche richiesta perviene ultimamente dalla catena alimentare Dao e da altri punti vendita operanti in Lombardia ed Emilia Romagna. Anche associazioni e organizzazioni varie stentano al momento ad organizzare castagnate sociali o di piazza. Ma per facilitare tali manifestazioni ad Agri 90 ci si è organizzati. Tant'è che da qualche giorno a questa parte dentro la cooperativa sta lavorando una innovazione, la “taglia castagne”. Un'utensile che evita a coloro che organizzano manifestazioni di massa e non di dover tagliare il prodotto prima di disporlo su piastre e fornelli. Si tratta di una mini struttura realizzata dalle parti di Rovigo delle dimensioni di una normale macchina da caffè al cui interno ci sono delle lame girevoli che lasciano il segno sulla castagna per favorire la sua cottura sopra le braci. (a.p.)