Statale chiusa a Ponte Caffaro: sarà un martedì di “passione”
L’ordinanza di Carnevale. Il sindaco Marca ha deciso di bloccare dalle 13 alle 19.30 il tratto di strada interessato dalla sfilata. Con ripercussioni possibili sul traffico anche a Storo
Ponte caffaro. Martedì grasso o martedì di passione? Per scoprirlo bisognerà farsi un giro in macchina martedì 25 febbraio in zona Ponte Caffaro, dove il sindaco di Bagolino ha ordinato 6 ore e mezza di chiusura totale al traffico per il tratto di statale che attraversa il paese, in quella che sembra una anticipazione di ciò che potrà accadere quando inizieranno i lavori di sistemazione degli ormai famigerati ponti che collegano Lombardia e Trentino. L’ordinanza firmata dal sindaco Gianzeno Marca parla chiaro: «Chiusura totale al traffico veicolare del tratto di strada provinciale SP BS “237 del Caffaro”, via Caduti dall’intersezione con via Papa Giovanni ventitreesimo fino all’intersezione con la via San Valentino, martedì 25 febbraio, dalle ore 13 alle ore 19.30». Tradotto, martedì prossimo per 6 ore e mezza, tutti i mezzi che vorranno passare da Trentino e Lombardia e viceversa saranno deviati sulle stradine secondarie di Ponte Caffaro e dovranno procedere a senso unico alternato. Usando un eufemismo, «si prevedono disagi».
A Bagolino, e quindi nella frazione di Ponte Caffaro, il carnevale vanta radici antichissime ed è preso molto, ma molto sul serio da chi vi partecipa. I tradizionali “mascar” (uomini e donne col volto coperto con maschere da vecchi che indossano abiti tipici) affollano le strade assieme a turisti e curiosi e questo non risparmia nemmeno statale che si riempie di gente.
La tradizione è questa… ma sfortunatamente confligge con le leggi dello Stato. Si, perché riempire una strada principale di gente piena di voglia di far festa e a volte anche alticcia, finisce col rallentare o bloccare il traffico e questo è proibito, in primo luogo per ragioni di sicurezza. Per lungo tempo a Ponte Caffaro si è fatto comunque così e tutto è filato liscio, ma un paio d’anni fa si è ecceduto. Strada intasata come al solito ma qualche tiro mancino di troppo verso gli autisti, uno specchietto rotto e una rissa sfiorata hanno causato l’intervento della polizia stradale. Ne sono seguite le verifiche del caso e di conseguenza la tradizione è stata messa a rischio. Per permettere al carnevale di potersi svolgere come sempre si è dovuti correre ai ripari e la soluzione è stata togliere le macchine dalla statale, deviandole sulle strade secondarie (e strette) di Ponte Caffaro, da percorrersi a senso unico alternato. Per garantire che tutto fili liscio sono stati arruolati numerosi vigili provenienti dalla val Sabbia, ma la buona riuscita del tutto dipenderà dal numero dei mezzi in strada, e martedì grasso da queste parti ne girano parecchi.
Bagolino ha un carnevale che attira migliaia di persone ma anche a Storo si fa festa e a sua volta il “Gran Carnevale” convoglia una marea di gente, persone che non di rado visitano prima l’uno e poi l’altro Comune e per spostarsi usano l’automobile. Con una deviazione a senso unico alternato lunga 6 ore e mezza ci si possono dunque attendere pesanti rallentamenti. A prenderla con filosofia, si può dire che sarà la prova generale di ciò che avverrà quando partiranno i lavori sui ponti, ma intanto le ironie si sprecano e la nemesi è in agguanto, visto che a Storo gira voce che uno dei carri in concorso sarà proprio dedicato alla vicenda dei ponti sul Caffaro. Del resto “A carnevale ogni scherzo vale”… o no?