Sono in 26 dalle Giudicarie in corsa alle provinciali 

Sui 710 candidati totali 14 corrono per la Lega di Fugatti, il centrosinistra ne propone sei e altrettanti militano in forze non riconducibili ad alleanze



GIUDICARIE. Fra i tanti candidati alle elezioni provinciali del 21 ottobre (sono 710 in totale) 26 provengono dalle Giudicarie, 14 corrono per la coalizione a guida Lega, il centrosinistra ne propone 6 ed altri 6 militano in forze non riconducibili ad alcuna alleanza.

Il partito di Salvini esprime tre nomi. Da Pinzolo arriva Roberto Failoni, che attualmente è assessore al turismo della Comunità di Valle delle Giudicarie mentre è originario di Caderzone Terme Piercandido Rio, il segretario della Lega in Val Rendena. Chiude il terzetto Cinzia Parisi, consigliera comunale a Comano Terme. Progetto Trentino può vantare un nome importante come quello del consigliere provinciale Mario Tonina che ha lasciato il centro sinistra proprio per approdare al partito creato da Silvano Grisenti. Con lui anche l'architetto tionese Alessandra Sordo Sicheri. Fra i nomi più quotati in ambito centro destra non si può dimenticare quello del sindaco di Tione Mattia Gottardi che dopo il naufragio del progetto dei "Civici" ha scelto di candidarsi con la “Civica Trentina” di Rodolfo Borga. In ticket con lui c'è la candidata di Strembo Vanessa Masè. La lista "Agire" di Claudio Cia presenta anch'essa due candidati delle Giudicarie. Sergio Binelli di Pinzolo e Grazia Castellini di Borgo Chiese. Stesso numero di candidati anche per gli Autonomisti Popolari di Kaswalder e per l' Udc. I primi lanciano Daniele Costantini da Roncone e la tionese Elena Molinari, mentre i secondi schierano Silvana Frank da Sella Giudicarie e il consigliere comunale di Strembo Matteo Masè. Infine la vice presidente della Famiglia Cooperativa di Pinzolo Bruna Cunaccia è l'unica giudicariese a presentarsi per Forza Italia.

Venendo al centrosinistra, senza dubbio il nome più conosciuto è quello dell'ex assessore provinciale alla sanità originario di Castel Condino Remo Andreolli, che torna alla politica sotto le insegne di Futura 2018. A fargli compagnia nella stessa lista ci sono poi l'ex sindaco di Tione Vincenzo Zubani e l'assessore comunale di Caderzone Terme Flavia Frigotto. Due i nomi per il PD. Il giornalista e cooperatore darzese Giuliano Beltrami e la consigliera comunale di Giustino, Francesca Rodigari. Una sola candidata invece per l'Upt, l'infermiera originaria di Pinzolo Barbara Costanzo.

Infine i "non allineati". Per il M5S un nome da tenere d'occhio è quello del darzese Alex Marini, già assistente parlamentare del ministro Fraccaro. Nella stessa lista gli fa compagnia Lorenzo Leoni, da una vita maestro di sci a Pinzolo.

Il Patt schiera una candidata unica, Chiara Guetti originaria delle Giudicarie Esteriori, mentre un ex Patt è presente fra le fila di Autonomia Dinamica di Mauro Ottobre, lo storese Ascanio Zocchi. Candida per CasaPound Andrea Cipolla da Tre Ville mentre per la lista "Tre" di Roberto Delaurentis l'unica candidata giudicariese sarà la fiavetana Rosetta Cavalieri. (s.m.)

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