Strembo. Il Comitato di gestione del Parco Naturale Adamello Brenta si incontrerà alle 17 di domani, per una riunione che appare per molti aspetti decisiva. In ballo infatti l'ultimo passaggio dell'iter di ampliamento dei confini del Parco in Val di Breguzzo, una scelta che, se confermata, darebbe un colpo decisivo agli intenti di ulteriore sfruttamento idroelettrico del rio Arnò. A quel punto la palla passerebbe alla Giunta provinciale cui spetterebbe di approvare definitivamente o di respingere l'allargamento del Parco, trovandosi però di fronte al parere favorevole di quest'ultimo.

L'ordine del giorno della riunione di lunedì 28 ottobre si compone di 8 punti ma a contare davvero saranno il numero 4, "comunicazioni del Presidente", il numero 5, "Esame approvazione di una II Variazione al Bilancio di previsione 2019-2021 e di aggiornamento del Piano triennale delle Attività 2019-2021", il numero 6, "Stralcio n. 1 al “Piano di gestione del patrimonio edilizio Variante 2014 in adeguamento all’art. 104 della L.P 15/2015" e soprattutto il numero 7, "D.P.P. 21 gennaio 2010, n. 3-35/Leg., art. 29. Variante 2018 al Piano del Parco. Presa d’atto ed esame delle osservazioni presentate e dei pareri acquisiti a seguito della adozione preliminare. Adozione definitiva dei materiali di Piano costituenti la Variante".

Non è per nulla tranquillo il sindaco di Sella Giudicarie Franco Bazzoli che si è molto battuto per l'ampliamento del Parco in Val di Breguzzo: « Io lunedì a Strembo ci sarò - dice Bazzoli - sorprese bisogna aspettarsene sempre. Lunedì è l'ultima curva prima del traguardo, speriamo di imboccarla bene». Per la salvaguardia dell’ambiente.