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Presidenza Consorzio Cominotti parte “in pole”

VALLE DEL CHIESE. Per il Consorzio turistico della Valle del Chiese si avvicina l'ora delle decisioni importanti. Nelle prossime settimane gli organi direttivi dell'associazione che si occupa della...


di Stefano Marini


VALLE DEL CHIESE. Per il Consorzio turistico della Valle del Chiese si avvicina l'ora delle decisioni importanti. Nelle prossime settimane gli organi direttivi dell'associazione che si occupa della gestione turistica di valle saranno chiamati a dare la svolta. Ultimata la modifica dello statuto i nodi verranno al pettine con la nomina del nuovo presidente. Negli ultimi giorni a farsi strada è stato un nome su tutti, quello di Daiana Cominotti, già dipendente del Consorzio e oggi imprenditrice del settore turistico.

Andiamo con ordine. Nei giorni scorsi i revisori dei conti hanno dato il loro ok al bilancio del Consorzio. Prima di poter fissare una data per l'assemblea generale manca però un passo fondamentale, la modifica dello statuto. Si tratta di una riforma dibattuta. Come minimo sarà necessario adeguare i posti riservati ai Comuni al loro numero effettivo nell'era "post fusioni". Attualmente i Comuni godono di 14 voti in assemblea perché fino a un paio d'anni fa le municipalità da essi rappresentate raggiungevano quel numero. Dopo le fusioni del 2015 i Comuni però sono diventati 7 (Bondone, Storo, Borgo Chiese, Castel Condino, Pieve di Bono - Prezzo, Valdaone e Sella Giudicarie) e quindi i voti a loro disposizione dovranno scendere mentre le Pro Loco manterranno le loro 16 preferenze complessive, mentre 2 continueranno a spettare alle associazioni di categoria. Accanto a questo passaggio marcia la possibile modifica della natura del consorzio stesso. A oggi permane l'antica impostazione con un consorzio che sulla carta è un "coordinamento di Pro Loco". I compiti da svolgere sono però cresciuti molto, sia per numero che per complessità, e quindi s'è fatta strada l'idea di adeguare lo statuto riconoscendo il ruolo dell'associazione come vero e proprio "braccio operativo" in materia di turismo. Si tratta di un cambiamento sostanziale che implica anche passaggi in Provincia e quindi affatto banale da realizzare.

Vada come vada, al più tardi entro maggio le cose dovrebbero essere chiare e quindi essere convocata l'assemblea generale. Il presidente attuale, Massimo Valenti è in carica da quasi 10 anni, di cui l'ultimo in proroga. In una recente conferenza dei sindaci Valenti ha fatto presente ai primi cittadini di essere pronto a farsi da parte pur restando disponibile a mettere a disposizione la propria esperienza al successore.

A tal proposito, se nei mesi scorsi tutti davano in "pole position" la consigliera di Val Daone Maddalena Pellizzari, che oggi pare essere stata sopravanzata da un'altra figura. Daiana Cominotti, rappresentante del Comune di Storo presso il consorzio e imprenditrice del settore turistico con un impresa che si occupa di eventi per amministrazioni e associazioni locali e di recente anche della gestione di un B&B a Bondone. Cominotti inoltre conosce bene il consorzio avendoci lavorato come dipendente fino al 2008.

Lei al momento non pare dare peso alle voci anche se non chiude alla possibilità: «Saranno almeno 10 anni che si fa il mio nome per quel ruolo - si schernisce - ma a oggi di ufficiale non c'è niente e solo con le elezioni si saprà se c'è del vero o meno nel sostegno ad una mia nomina. Per ora posso solo dire che il presidente uscente e la sua squadra hanno fatto un ottimo lavoro e riterrei giusto Massimo Valenti potesse restare come figura di sostegno, chiunque sia scelto a succedergli».













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