STORO. Il 2019 riserva tre novità importanti per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti nel Comune di Storo. Contenitori di nuova concezione per l'organico, sconti sulla tariffa rifiuti per chi separa e porta gli imballaggi in plastica e metallo al Crm e l'eliminazione di un isola ecologica in paese a Storo per motivi di decoro pubblico.

«Come annunciato nell’incontro pubblico organizzato dalla nostra amministrazione in collaborazione con la Comunità delle Giudicarie - scrive sui suoi canali internet l'assessore comunale Luca Butchiewietz - con questo mese partiranno importanti novità per ciò che riguarda la raccolta dei rifiuti».

Le novità, come anticipato, sono 3. Per prima cosa nuovi contenitori per i rifiuti organici pensati per impedire ai soliti maleducati di scaricarci di tutto. Ancora Butchiewietz:«Si sta procedendo alla sostituzione dei cassonetti dell’organico con contenitori più piccoli e con una apertura ridotta (circa 20x20 cm). Qui si possono conferire esclusivamente gli scarti della cucina. Il verde e le ramaglie dovranno essere obbligatoriamente conferiti al CRM. Verranno inoltre ridotte le aperture dei contenitori di carta e multimateriale leggero (imballaggi in plastica e metallo)».

Poi l'innovazione forse più interessante perché segnala un cambiamento di impostazione per quanto riguarda l'atteggiamento delle autorità verso chi fa bene la raccolta differenziata. Premi non punizioni.

«Al CRM - prosegue Butchiewietz - sarà possibile conferire gli imballaggi in plastica e metallo separatamente. Per gli utenti che conferiscono gli imballaggi in plastica al CRM vi è uno sconto significativo nella tariffa sui rifiuti, addirittura superiore al valore del materiale conferito».

Infine sparirà l'isola ecologica di via Trento. L'assessore Butchiewietz spiega così la decisione:«In coerenza con l’azione di razionalizzazione delle isole ecologiche presenti sul territorio promossa dalla Comunità di Valle, abbiamo scelto di eliminare l’isola ecologica di via Trento, oggetto di molteplici segnalazioni da parte dei residenti nelle vicinanze. Auspichiamo così non solo di risolvere una situazione di disagio ma anche di rendere più gradevole uno scorcio di paese a ridosso del centro storico e in prossimità di esercizi commerciali. Una volta tolti i cassonetti ci confronteremo anche con la polizia locale per togliere il senso vietato in ingresso da via Regensburger».