Polizia locale, un 2020 con 322 sanzioni stradali
Il bilancio. Il comandante del Corpo delle Giudicarie, Carlo Marchiori, ricorda poi i 4 incidenti mortali rilevati, i 29 con feriti, le 87 multe per abbandono di rifiuti e i soli 8 abusi edilizi accertati
Giudicarie. È tempo di bilanci per il Corpo di Polizia locale delle Giudicarie, numeri ma non solo, che evidenziano l'attività svolta per garantire la nostra sicurezza e tranquillità.
La Polizia locale delle Giudicarie svolge il proprio servizio a favore di 19.000 residenti che diventano 28.000 con le presenze turistiche e copre 145 chilometri di strade statali, provinciali e tutte le comunali «si tratta - ci spiega il comandante Carlo Marchiori - di circa il 6% delle strade della Provincia, malgrado i nostri operatori sono circa il 2% del totale provinciale».
Il Corpo
Il comandante Carlo Marchiori che si avvale di Luca Dipré (distaccamento Comano Terme), Loredana Moschetti, Giuseppe De Dominicis, Martina Lunel, Paolo Zambotti, Davide Riccioni, Matteo Bonapace, Silvia Flaim e Pietro Fanelli (distaccamento Tre Ville a Campiglio). In ufficio operano Sonia Cornella e Liana Ferrari. Per richieste di intervento: 0465.343185.
Sanzioni al Codice della Strada
Nel 2020 sono stati accertati 43 veicoli senza l’assicurazione «un dato record dalla costituzione del Corpo del 2007 - dice Carlo Marchiori - dovuto in buona parte al nuovo impianto di controllo ai varchi dei Comuni delle Giudicarie Esteriori». Sono stati sanzionati 111 veicoli per sorpasso vietato «un calo dai 149 del 2019», è cresciuto da 94 (2019) a 168 il numero di automobilisti sanzionati per velocità pericolosa. Fortemente ridotto è il numero dei veicoli senza la prescritta revisione «probabilmente dovuto alle proroghe concesse in Covid 19».
Nell’attività di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, con procedimenti penali denunciati all’Autorità Giudiziaria, si sono rilevati quattro conducenti con guida in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di stupefacenti, sei per lesioni od omicidio stradale, tre per detenzione o coltivazione stupefacenti e altri venti per reati quali truffa, appropriazione indebita e altro.
Infortunistica stradale, ambiente ed edilizia
«Tralasciando gli incidenti senza feriti - ci spiega il comandante Marchiori -, nel 2020 quattro sono stati mortali, il dato più alto dalla costituzione del Corpo». Si aggiungono 29 sinistri con feriti «un dato stabile» e 43 persone ferite rispetto alle 42 del 2019. Sul fronte ambientale, sono aumentate a 87 le violazioni a leggi e regolamenti sui rifiuti rispetto alle 25 del 2019 «un record assoluto, dovuto in buona parte al nuovo impianto di videosorveglianza delle aree ecologiche in Comune di Tione», mentre sono calati gli abusi edilizi «8 conto i 21 del 2019»
Attività di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza
Nell’attività di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza con procedimenti penali denunciati all’Autorità Giudiziaria, quattro conducenti guidavano in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di stupefacenti, sei denunciati per lesioni od omicidio stradale, tre per detenzione o coltivazione stupefacenti e altri venti per reati diversi «truffa, appropriazione indebita e altro». Gli accertamenti anagrafici per Comuni convenzionati o altri enti sono stati 645.
Covid 19
Il lockdown ha pressoché azzerato le lezioni di educazione stradale, il comandante Marchiori ha svolto poche ore in videoconferenza alle superiori «spiegando il codice della strada e l’importanza di rispettarlo».
Il Covid 19 ha azzerato la vigilanza a manifestazioni sportive (26 nel 2019), concerti e sagre (71) e controlli al Commercio fisso e ambulante. «Servizi abbondantemente assorbiti dai controlli sulla prevenzione Covid 19 con 40 violazioni tra natura amministrativa e penale».
Conclude il comandante del Corpo Carlo Marchiori «l’attività 2020 è stata segnata dal Covid 19, non avendo grandi risorse di personale siamo stati costretti a rimodulare l’organizzazione per fronteggiare alle diverse attività, stravolgendo modalità di lavoro oramai consolidate».