Ossatura in acciaio pronta per realizzare la mega “Stria”
Balbido. Prosegue a spron battuto la realizzazione della strega più grande del mondo, a Balbido, su impulso dell’artista Liberio Furlini. La strega dovrebbe portare a Balbido e al suo attivo Gruppo...
Balbido. Prosegue a spron battuto la realizzazione della strega più grande del mondo, a Balbido, su impulso dell’artista Liberio Furlini. La strega dovrebbe portare a Balbido e al suo attivo Gruppo Giovanile un nuovo Guinness dei primati, dopo quelli degli anni scorsi, la gerla più grande del mondo oppure l’oca più grande del mondo.
Non solo il Gruppo Giovanile di Balbido, composto di 35 volontari ma tutto il villaggio di Balbido partecipa a questo grande e unico evento. Tutti hanno il compito ben stabilito. Il primo gruppo di lavoro è già operativo, con lo smistamento delle misure delle canne di bambù e la costruzione della piattaforma in cemento. Tale realizzazione è stata portata a termine i giorni scorsi e da ieri la piattaforma in cemento campeggia nella piazzetta di San Luigi, sotto Balbido, ora è la voltra dle vestito di bambù.
Il progetto redatto dallo Studio Giongo di Ponte Arche prevede la realizzazione della figura della "Stria" (strega, nel dialetto locale), tridimensionale e di grandi dimensioni (altezza circa metri 7.50).
La sagoma è composta da un’ossatura portante in profilati in acciaio tipo HeA comprese tra 140 e 100 e tondini in ferro. Successivamente, su questa struttura in ferro si procede all'intreccio delle canne di bambù.
La struttura della “Stria” della faccia, delle mani e delle scarpe è realizzata in legno (larice). La realizzazione delle scarpe e delle mani è opera dell’artista Ilio Buffa.
Appare emozionato l'artista Liberio Furlini, davanti a questa non facile e niente affatto scontata sfida, quella della “Stria” o strega più grande del mondo: «A Balbido è iniziata la nostra avventura dei record nel 1990 con il cesto ideato da Gianni Tosi, con il motto “il traguardo spaventa finché non si tenta”. E a Balbido vogliamo portare questo nuovo Giunness dei primati..." (G.RI.)