BONDONE. In Valle del Chiese il 25 aprile si festeggia sulle rive del lago d'Idro. Come da 7 anni a questa parte torna "Sulle Ali della Libertà”, una intera giornata dedicata al ricordo del giorno della Liberazione attraverso manifestazioni culturali, artistiche e sportive. Come sempre molto denso il programma, che quest'anno presenta anche alcune novità di rilievo. Alle 8.30 partenza della "Passeggiata della Pace", una scampagnata di 3 ore circa organizzata con l'aiuto del Cai Sat di Storo che porterà ad ammirare il lago d'Idro in posizione panoramica fra le località di "San Giacomo" e "Castegneta". Sempre di mattina, spazio anche alla "Staffetta della Libertà" organizzata dall'Atletica Valchiese, alla pratica dello yoga e, su prenotazione, ai massaggi ohashiatsu e con campane tibetane. Immancabile poi il pranzo a base di polenta carbonera (su richiesta anche in versione vegetariana). Nel pomeriggio, dimostrazione di cricket grazie ai richiedenti asilo alloggiati ai "Tre Casali", pratica dei Mandala, laboratorio di "Arteterapia" (intitolato "La Sostenibile Leggerezza dell' Essere") e volo con parapendio (anche qui, su prenotazione). Per i più piccoli presente anche intrattenimento con i "Clown Family".

Eventi a parte, si conferma la gran parte degli "ospiti fissi" di "Sulle Ali della Libertà". Quindi per tutta la giornata sarà possibile ammirare esposizioni di sculture in legno, arte in vetro riciclato, personali di pittura e disegno a matita, esposizioni fotografiche. Come sempre presenti anche le bancarelle informative di tantissime associazioni no profit, locali e non, mentre sarà attivo per tutta la giornata un efficiente e servito servizio bar, gestito dalla cooperativa sociale Co.Ge.S.S. che si occupa dell'assistenza a persone affette da disabilità. Fra le novità di questa settima edizione, il premio alla creatività "Luca Kerschbamer" in onore di un giovane storese scomparso tragicamente l'anno scorso.

La gran parte delle attività presenti a "Sulle Ali della Libertà" saranno ad offerta libera. Il denaro raccolto sarà devoluto al progetto “Mamma esperta” della "Coop Area", attiva in Valle Sabbia, pensato per dare un sostegno concreto alle neo mamme nel delicato periodo del post-parto. (s.m.)